InGenere Cinema vi presenta in anteprima un nuovo progetto indipendente tutto italiano, che mischia insieme peplum e horror: XIII Legio [ancora in lavorazione].
A firmarlo [alla regia e alla sceneggiatura] ci sono Tiziano Martella e Davide Sacchetti, esperto in effetti speciali, il primo [fa parte del Leonardo Cruciano Workshop; tra i suoi lavori vanno ricordate, anche perché in un ambito come questo cade a fagiolo, le creature zombie-gladiatori create per il film Morituris,per la regia di Raffaele Picchio, di cui Martella ha concepito anche il soggetto; tra le alter cose, reaizza per il duo Boni e Ristori, le scenografie per Eaters, 2010, e per il film in lavorazione Zombie Massacre], con esperienze più affini alla regia il secondo [è stato direttore di seconda e terza unità per film americani come Gangs of New York, The italian job, Black hawk down.
Questa è la sinossi del cortometraggio:
La XIII legione dell’esercito di Caio Giulio Cesare viene inviata in Pannonia, per una campagna militare di conquista delle popolazioni locali. Vinta la battaglia contro i Galli, durante il viaggio di ritorno presso il loro avamposto, la legione cade preda di una maledizione scaturita dal vessillo che reca con sé. I legionari, come posseduti, cominciano ad uccidersi tra di loro con un unico scopo: impadronirsi del vessillo. Al termine di quello che è un vero proprio massacro, restano in vita solamente tre soldati, che sembrano essere rimasti misteriosamente incolumi alla maledizione. Insieme cercheranno di tornare nel loro Castrum [postazione militare], trasportando il vessillo e consapevoli della maledizione ad esso legato: la ricompensa per quell’oggetto e il valore di cui è portatore, però, sono più importanti delle loro stesse vite. Il loro viaggio si trasformerà presto in un incubo…
Il cortometraggio, realizzato in associazione con Red-Digital, in collaborazione con l’Associazione Culturale Civiltà’ Romana e co-prodotto insieme a Dream Maker Production, è stato girato in tecnologia Red One, tra il Sorbo e Campo Imperatore, interamente in esterni.
Dalle dichiarazioni fatte a InGenere Cinema dal regista Martella, il corto è stato sia girato che doppiato in lingua latina [il narratore che accompagna lo spettatore è doppiato da Adriano Giannini].
I tre protagonisti non sono attori professionisti, ma sono stati scelti dai registi proprio perché, pur senza preparazione, riuscivano a rappresentare fisicamente i tre personaggi superstiti della XIII Legio.
Tra il cast tecnico, Tito Tomassini, stunt cordinator e maestro d’armi della serie Rome e di film come Vincere, si è occupato di dirigere le coreografie dei combattimenti a terra e a cavallo. il Direttore della fotografia è Eric Biglietto, altro nome noto, soprattutto in campo pubblicitario. Al make-up, Giorgia Bono. I costumi, studiati con maniacale perfezione, sono molto fedeli a quelli del periodo storico preso in considerazione e sono stati realizzati dalla stessa l’Associazione Culturale Civiltà’ Romana, mentre ad occuparsi dei molti effetti digitali ci ha pensato la giovane Inlusion.
XIII Legio è attualmente in fase di color correction e dovrebbe esser pronto per i primi di marzo. Vi terremo aggiornati a riguardo!