NOI SIAMO FRANCESCO di Guendalina Zampagni

Dopo l’esordio nel 2012, con Quell’estate, del quale vi avevamo parlato qui, Guendalina Zampagni torna al cinema con Noi siamo Francesco.

Noi siamo Francesco è un film a metà tra la commedia e il dramma, un po’ come il precedente. Il protagonista della storia è Francesco [Mauro Racanati], un ragazzo disabile privo degli arti superiori. È iscritto al primo anno di università, e ha molti amici, tra i quali Stefano [Gabriele Granito].

Francesco convive con il suo handicap molto tranquillamente, poiché comunque non solo ha imparato ad accettare la sua diversità, ma, alla base della sua vita, c’è l’amore di sua madre, Grazia, [Elena Sofia Ricci], dei suoi amici, e della tata [Mariolina De Fano] che lo assiste da tempo. Francesco, però, è tormentato dall’idea di non aver ancora vissuto una storia d’amore, a differenza dei suoi amici, che non fanno altro che parlargli delle loro esperienze. Grazia è preoccupata da questo trauma che Francesco vive, e così decide di impegnarsi per trovare una ragazza che possa avere con lui un rapporto sessuale. La trova in Magda [Cristiana Vaccaro], ma nel frattempo, Sophia [Gelsomina Pascucci], studentessa universitaria e amica di Francesco, sembra essere attratta dal giovane, ma la sua timidezza e una precedente delusione d’amore, la portano a non dichiararsi e ad aspettare, sperando che Francesco faccia il primo passo.Noi siamo Francesco, girato in Puglia, è un film delicato, girato con molta naturalezza dagli attori. Zampagni non cerca pietismo, e non vuole affatto parlare della disabilità come un dramma, ma come una condizione che non chiude la strada all’amore o alla vita di ogni giorno, seppur con tutti i problemi che l’handicap porta con sé. Vediamo Francesco aiutarsi a mangiare o mettersi le lenti a contatto con i piedi, o pettinarsi con una spazzola fissata allo specchio, il tutto con molta disinvoltura. Un plauso va a tutto il cast, a partire dai giovani attori, molto credibili nei loro ruoli. Intensa e energica Elena Sofia Ricci, nel ruolo di una madre troppo apprensiva perché preoccupata per il futuro del proprio figlio, e anche della sua privazione sessuale, al quale non lascia libertà, e questo sarà il motivo di una rottura tra i due, che servirà ad entrambi per diventare più forti e per superare le proprie insicurezze.

Grazia sfoga le sua ansie al suo psicologo [Luigi Diberti], il quale la aiuterà a comprendere che le sue continue preoccupazioni per Francesco, in realtà, sono prima di tutto le proprie: lei, donna sola e scottata dall’amore, che, seppur bella, ha deciso inconsapevolmente di mettere una pietra sopra le questioni di cuore, tanto da non accorgersi di aver fatto innamorare Giuliano [Paolo Sassanelli]. Zampagni racconta una semplice storia d’amore, quella tra Francesco e Sophia, che parte con molti dubbi e chiusure, per poi liberarsene.

Divertente l’inizio del film, nel quale vediamo alcuni dei protagonisti raccontare la loro prima volta, alcuni con euforia e nostalgia, altri con delusione. Il film, distribuito da Microcinema, e prodotto da Arancia Cinema con il sostegno di Apulia Film Commission e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.

Gilda Signoretti

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NOI SIAMO FRANCESCO

Regia: Guendalina Zampagni

Con: Mauro Racanati, Elena Sofia Ricci, Gabriele Granito, Paolo Sassanelli, Mariolina De Fano, Cristiana Vaccaro, Gelsomina Pascucci, Luigi Diberti, Diletta Acquaviva

Uscita in sala in Italia: giovedì 25 giugno 2015

Sceneggiatura: Guendalina Zampagni

Produzione: Arancia Cinema, Apulia Film Commission, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali

Distribuzione:  Microcinema

Anno: 2014

Durata: 90′