TRA GNOSTICISMO, CRISTIANESIMO E FISICA QUANTISTICA per Uno Editori

Su InGenere Cinema spesso abbiamo affrontato tematiche riguardanti il misticismo, l’ufologia, la rilettura della Bibbia propostaci con tanta professionalità da Mauro Biglino, le antiche scritture, le tradizioni ebraiche, il mondo ecclesiastico, misteri legati al cosmo e alle tradizioni popolari.

Continuiamo a farlo proponendovi la lettura di due importanti testi che, seppure legati tra loro dallo stesso filo conduttore, la ricerca della verità e l’analisi dei processi storici attinenti alla sfera religiosa, seguono però due percorsi paralleli ma individuali stratificati. Stiamo parlando di Non a sua immagine, di John Lamb Lash, e Godman – L’universo olografico, di Alessio e Alessandro De Angelis, entrambi editi dalla casa editrice Uno Editori.

Il primo è uno studio sulle origini dello Gnosticismo e delle antiche religioni, e sulla prevalenza che, nel corso dei secoli, ha avuto il cristianesimo su tutti gli altri credo, annientandoli. La teoria su cui si basa Lash è che una setta messianica abbia eliminato, portandole alla totale distruzione, le religioni antiche, dominandole e svalutando dunque la religione monoteista, fino a far prevalere il cristianesimo in tutto il mondo. Ed ecco allora che l’autore ci porta dritto nel cuore della religione politeista, della cultura e delle tradizioni dei Druidi e degli Sciamani dell’Europa e dell’Africa, così diverse dalle concezioni cristiane monoteiste che ne hanno sminuito i saggi e affascinanti insegnamenti spirituali gnostici, distruggendo materialmente templi e biblioteche, fonti del sapere, cancellando una storia secolare.

In Non a sua immagine se l’invasione cristiana è la responsabile dell’affossamento della gnosi, le cui teorie e usanze erano considerate eretiche, è però, paradossalmente, una sua derivazione. L’autore ripercorre le origini della Gnosi antica servendosi delle fonti storiche e degli scritti antichi che esplorano la spiritualità pagana partendo dalle basi, includendone miti e credenze, come il mito della dea Sophia e Gaia, le origini della Terra e della specie umana, o le relazioni e contrasti tra chiesa ortodossa e cristiana, o ancora i rapporti tra Chiesa e Impero, utili per l’affermazione della chiesa romana.

Ma la verità, come la stessa storia ci insegna, prima o poi viene a galla, ed è dunque una missione, quella di Lash, quella di indagare nelle origini del cristianesimo e nel suo sviluppo, partendo proprio da quella strutturata, selvaggia e inquietante “caccia” al nemico.

Una delle molteplici vittime dell’ondata cristiana, alla cui figura si è ispirato Alejandro Amenábar, con Agora [qui il link], è Ipazia, una scienziata, matematica e astronoma pagana, alla quale si devono invenzioni rilevanti, quali l’astrolabio, il planisfero, l’idroscopio, o la scoperta ellittica delle orbite. Proprio nella piazza centrale di Alessandria d’Egitto, città natale di Ipazia, che nel IV secolo era una delle città più attive culturalmente, e all’interno della quale convivevano, con forti tensioni, religioni opposte. Furono proprio orde di cattolici a distruggere un vero e proprio tempio del sapere, il Serapeo, un santuario consacrato alla divinità Serapide, all’interno del quale era custodita una biblioteca invidiata in tutto il mondo, e con esso tutto ciò che era frutto della cultura pagana.  L’invasione cristiana ebbe la sua vittoria, conquistata, però, a prezzo del sangue e della vendetta, in linea completamente contraria al vangelo, ma in quel modo corrispondente alla “durezza” del vecchio Testamento. Ipazia, considerata una nemica acerrima dei cristiani, pagò con la morte la sua mancata conversione, precisamente con la lapidazione.

Non a sua immagine, introdotto da Derrick Jensen, è un testo impegnativo, certo, ma coinvolgente, spirituale e provocatorio, che non smette mai di porsi degli interrogativi [sulle origini dell’uomo, sulla sua possibile identificazione con dio, sull’identità del cosmo, ], ai quali, talvolta, riesce a trovare delle esaustive risposte.

Introdotto da una bella prefazione di Michele Nardelli, studioso di matematica, fisica teorica e cosmologia,  Godman l’universo olografico [Oltre la mente di Dio vol III] chiude la trilogia iniziata con Oltre la mente di Dio e La fine del Cristianesimo- Gesù e gli Apostoli non sono mai esistiti: Le Prove, di Alessio e Alessandro De Angelis, dedicato ai processi della religione ebraica e cristiana, arrivando qui a  parlare della meccanica quantistica e degli esperimenti eseguiti.

Alla base di tutto, come spiegato nel libro, c’è l’intensa esperienza di premorte vissuta da Alessandro De Angelis, che la descrive minuziosamente e scientificamente. In Godman – L’universo olografico sono le dimostrazioni scientifiche a rafforzare le tesi dei due autori, sostenuti da alcuni fisici teorici [come lo stesso Michele Nardelli, che ha risolto l’equazione della teoria del tutto unificando le tre forse fondamentali della fisica con la forza di gravità] sulla presenza di un olomultiverso digitale-olografico e dell’omniverso, rivelando teorie legate all’universo, alla nostra destinazione post-mortem e su quale sia il fine della presenza dell’uomo sul pianeta Terra.

Come per Non a sua immagine, anche in questo caso il lettore si troverà di fronte ad un libro nel quale si viene accompagnati ad ispezionare un universo olografico multidimensionale e a comprendere una nuova teoria del tutto, in questo caso ricca di nozioni e concetti matematici: stringhe, brane, dimensioni nascoste, fermioni, bosoni, universi paralleli, ma di non semplice comprensione, seppur il linguaggio utilizzato è meno complesso del precedente.

Godman – L’universo olografico è fondato proprio sulle ultime scoperte della meccanica quantistica, nel tentativo poi di rispondere a domande esistenzialiste complicate, sulla nostra creazione, sul concetto di coscienza spiegato scientificamente, sulla nostra esperienza corporale e sulle nuove ipotesi sul tessuto spazio temporale.

Le leggi della fisica e la nascita di una realtà olografica hanno soppiantato le vecchie convinzioni e teorie secondo le quali il macro e il micromondo sono due universi separati e distinti, mostrandoci una nuova dimensione umana attraverso la fisica quantistica legata alla teoria della relatività di Einstein, e chiarendoci in modo esaustivo il periodo precedente all’esplosione del Big-Bang, e quindi la radiazione cosmica, lo scopo per cui sono utilizzati i buchi neri, e molto altro, il tutto arricchito da alcune immagini che illustrano il libro e che sono utili alla comprensione del tutto. Godman – L’universo olografico è un testo prezioso e attrattivo che ci pone quesiti impegnativi ai quali i due autori ed altri esperti rispondono ricorrendo alla scienza, come l’approfondita riflessione sul concetto di tempo, sul movimento e sulla variabilità degli eventi, sugli “aspetti” [eventi, azioni, movimento degli atomi e particelle subatomiche di cui siamo composti] che caratterizzano l’esistenza di ogni specie viventi, sugli universi paralleli, o ancora sulla figura di un’entità creatrice, che, in quanto tale, va concepita come massimo esempio di perfezione e sulla sua condizione di creatura eterna e infinita, dalla quale poi derivano poi una serie di considerazioni e contraddizioni che portano il lettore a mettere in discussioni tesi e principi sulle quali non aveva mai dubitato, creando poi una sorta di linea parallela tra cultura e credenze antiche e moderne. Ma non è finita qui, perché Alessio e Alessandro De Angelis continuano la loro indagine scientifica spiegandoci la natura e i fenomeni legati alle presenze e fenomeni extradimensionali, sul ruolo investigativo dei ghost hunters e sugli strumenti a loro disposizione, entrando poi a capofitto nella cultura delle tradizioni popolari, nel mito, nell’occultismo, nel paranormale e nell’esoterismo.

Gilda Signoretti

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NON A SUA IMMAGINE

Autore: John Lamb Lash

Editore: Uno Editori [www.unoeditori.com]

Pagine: 608

Illustrazioni/Foto: No

Costo: 18,50

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GODMAN – L’UNIVERSO OLOGRAFICO

Autore: Alessio e Alessandro De Angelis

Editore: Uno Editori [www.unoeditori.com]

Pagine: 221

Illustrazioni/Foto: Sì

Costo: 15,90