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L’ESORCISTA – Guida alla saga horror-demoniaca: da The Exorcist a Believer

E’ considerato ancora oggi “il film più terrificante di tutti i tempi”. L’Esorcista [1973], pellicola diretta da William Friedkin e basata sul romanzo di William Peter Blatty, a distanza di oltre mezzo secolo è ancora in grado di terrorizzare il pubblico proprio come una volta. Perché? Cosa si cela dietro il volto e il dramma della piccola Regan?

L’Esorcista – Guida alla saga horror-demoniaca: da The Exorcist a Belevier, il nuovo saggio edito da Shatter Edizioni scritto da Nico Parente e Giuliano Giacomelli con Ilaria Lando, prende in analisi l’intera saga, dal capostipite all’omonima serie TV sino a Believer.

«Ma perché L’Esorcista continua ad essere ricordato da tutti, e non solo dai fan del Genere? Perché nel tempo ha avuto più successo di film appartenenti allo stesso filone dell’orrore satanico come Rosemary’s Baby di Roman Polanski o Il Presagio di Richard Donner? La risposta, a mio avviso, è duplice: nel film da una parte viene visualizzata la sfida eterna tra il Bene e il Male, simbolizzata dal suggestivo prologo ambientato in Iraq e sublimata con l’immagine di padre Merrin davanti alla statua della malefica divinità. In questa immagine c’è tutto il senso del film. Dall’altra parte c’è una ragione più profonda e meno evidente, che consiste nei personaggi di padre Karras, che rappresenta la fede smarrita, e padre Merrin, che incarna invece la fede portata alle estreme conseguenze, anche a costo della propria vita. Non è un caso che siano proprio i medici che si sono, invano, presi cura di Regan a consigliare alla disperata madre di rivolgersi a un esorcista, a significare l’arrendersi della scienza di fronte ai misteri dell’inconscio. Al di là delle volontà dei suoi realizzatori Friedkin e Blatty, L’Esorcista è un film che è andato oltre l’horror e, pur ricorrendo alle atmosfere e ai trucchi del genere, in realtà parla dell’anima e di quello che vi si cela. Parla di noi».

[Antonio Tentori – dalla prefazione]

Gli autori del saggio:

Nico Parente

Giornalista, ha firmato diversi volumi e articoli dedicati al cinema di Genere. Consegue la laurea magistrale in Editoria multimediale e nuove professioni dell’informazione [La Sapienza]. Instancabile lettore, cinefilo e studioso di cinema fantastico, dal 2018 dirige le collane Cinema e Musica di Shatter Edizioni. Per la stessa casa editrice ha co-firmato Suspiria – la fiaba d’Argento [2022], Scream – Guida alla saga teen slasher culto [2023] e Lacreme e Sang – la sceneggiata secondo Mario Merola e Nino D’Angelo [2024].

Roberto Giacomelli

È un critico cinematografico e studioso di immaginario fantastico. Ha partecipato alla stesura di numerosi saggi sul cinema di Genere e ha collaborato con diverse realtà editoriali. Fondatore del sito DarksideCinema.it, lavora come programmista e selezionatore di film e serie per il canale televisivo Rai4.

Ilaria Lando

Consegue la maturità classica e frequenta la facoltà di Giurisprudenza. Insegnante “sui generis”, lettrice compulsiva e amante del cinema e delle serie TV, è autrice di racconti.

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