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THANKS FOR VASELINA di Carrozzeria Orfeo

Torna al Teatro Vascello di Roma Thanks for Vaselina, lo spettacolo debuttato nel 2013 che ha decretato il successo nazionale di Carrozzeria Orfeo, una delle più prolifiche compagnie teatrali d’Italia, nata a Udine nel 2007.

Thanks for Vaselina segna indubbiamente un punto di svolta nella carriera della compagnia, tanto che nel 2019 lo spettacolo diventa un film, Thanks!, interpretato [tra gli altri] da Luca Zingaretti.

Chi si è ritrovato ad assistere almeno a uno spettacolo della compagnia friulana sa che l’identità che li contraddistingue è molto forte: capacità tecniche impeccabili degli attori in scena, drammaturgia strabordante, setting distopici, testi irriverenti, ritmi forsennati. Basterebbe vedere cinque minuti di un loro spettacolo per saperne riconoscere la paternità; e questo è indubbiamente un punto di forza di Carrozzeria Orfeo, che ha saputo negli anni fidelizzare un pubblico vastissimo ma soprattutto per la maggior parte formato da giovani e giovanissimi, che come ben sappiamo non sono soliti frequentare con costanza le sale teatrali.

L’operazione che Carrozzeria Orfeo compie sui propri prodotti è molto scaltra e funzionale: unire all’idea dello spettacolo popolare [nel senso più nobile del termine, ovvero che sia destinato a tutti – senza intellettualismi o pretese artistiche che spesso rischiano di allontanare uno spettatore acerbo] a qualcosa che spezza, che rompe ciò che ci si aspetterebbe da un teatro “di cassetta” – per usare una metafora cinematografica: capacità tecniche indiscusse, ma soprattutto testi scorretti, che non temono l’uso delle parolacce come intercalare, o di battute che facilmente infastidiscono per la loro poca sensibilità. È questo il punto: Carrozzeria Orfeo porta in scena personaggi cinici, insensibili, dal linguaggio violento, erosi dalla vita inetta che gli è capitata; ed è per questo che sono amati dai più giovani, magari fino a quel momento non abituati al teatro: perché propongono loro qualcosa che [ancora] non hanno mai visto fare a nessuno.

Perché nella recensione dello spettacolo ci soffermiamo a parlare così tanto della compagnia, piuttosto che entrare nelle maglie di ciò che è accaduto sul palco del Teatro Vascello dal 16 al 28 maggio 2023? Perché crediamo che l’aspetto più interessante del lavoro di Carrozzeria Orfeo sia proprio la loro operazione artistico/commerciale, più osservata dall’alto che non nel particolare. Una volta compresa quella, allora si potrà più facilmente apprezzare [o quantomeno comprendere] il successo di spettacoli come Thanks for Vaselina, che a uno spettatore più assiduo alla frequentazione di sale teatrali potrebbe a primo impatto sembrare eccessivo.

Ma il successo di Carrozzeria Orfeo dipende [per chi scrive, certamente] non da ciò che fanno ma da come lo fanno e per chi lo fanno.

Analizzando nel particolare il loro modo di andare in scena, e dunque in questo caso Thanks for Vaselina, c’è da dire che il maggiore rischio di voler essere a tutti i costi irriverenti è quello di scaturire l’effetto opposto: diventare canonici, morbidi, convenzionali. Poiché una comicità che fa leva sulla parolaccia, sull’uso di termini come negro, frocio, cicciona, o sulla battuta scomoda, non è realmente così sfrontata e provocatoria come ci si aspetta che sia. Ci vorrebbe altro, nel 2023, dopo migliaia d’anni di teatro, a provocare, a sfidare, a suscitare sdegno.

Ma quello che stiamo cercando di dire è che va bene così. Perché il teatro di Carrozzeria Orfeo è necessario per un primo passo: per comunicare a un pubblico di giovanissimi [che magari fino a quel momento hanno esperito il teatro solo come la costrizione della scuola che li ha trascinati a tutti i costi a vedere Pirandello – dico per dire], insomma a comunicare loro che esiste altro. Che altro è possibile. E che sulle tavole di legno di un palcoscenico, tutto può accadere.

Irene Scialanca

THANKS FOR VASELINA

Regia: Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Alessandro Tedeschi

Con: Gabriele Di Luca, Massimiliano Setti, Sonia Barbadoro, Pier Luigi Pasino, Carlotta Crolle

Dove:  Dal 16 al 28 maggio al Teatro Vascello

Drammaturgia: Gabriele Di Luca

Produzione: Marche Teatro/Carrozzeria Orfeo

Anno: 2013

Durata: 90’

InGenere Cinema

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