THE LAST STAND – L’ULTIMA SFIDA di Kim Jee-woon

Finito l’incarico di governatore della California, Arnold Schwarzenegger ha deciso di rimettere mano alla sua carriera di attore, iniziando proprio con le sue apparizioni nel dittico de I mercenari.

La sua prima scelta per un ritorno in grande stile nell’action è caduta su questo The last stand – L’ultima sfida, un western moderno ambientato ai confini col Messico, con tanto di cittadina semi deserta che fa da sfondo all’intera esplosiva vicenda.

Tutto prende avvio dal trasferimento del noto criminale Gabriel Cortez [Eduardo Noriega], sotto la guida dell’agente federale John Bannister [Forest Whitaker]; sarà un’operazione calcolata in ogni singolo dettaglio, data la pericolosità del prigioniero. Ma qualcosa va storto e Cortez riesce a fuggire, scappando a bordo di una velocissima auto.

La fuga si dilungherà verso le strade che portano al di la del confine, dove poco prima sorgeva una piccola cittadina dell’Ariziona.

Qui, ora, vige la legge dello sceriffo Ray Owens [Schwarzenegger], un uomo tutto d’un pezzo che, nonostante la pochezza del suo dipartimento e l’insufficienza delle armi di cui è a disposizione, farà di tutto affinché Cortez non fugga verso il Messico, dove potrebbe scomparire per sempre.

The last stand – L’ultima sfida non solo è il grande ritorno dell’ex-Terminator in un ruolo action, ma è anche la prima esperienza tutta americana del regista coreano Kim Jee-woon, autore cult di gioiellini come Two sisters, Bittersweet life e Il buono il matto il cattivo, e chi conosce il suo operato sa che con lui  pirotecnia e scene assurde sono all’ordine del giorno.

Ora non che l’opera in questione sia esente di tali dettagli, ma ciò che più lascia amareggiati è che, in fin dei conti, questo sventolare ai quattro venti la re-entry di Arnold non ha fatto altro che creare grandi attese, salvo poi notare in visione che la grande star trovi spazio in poco più della metà del lungometraggio.

Certo, c’è un lavoro d’attesa che fa molto cinema western, come per voler creare un crescendo per la resa dei conti che avverrà nella cittadina a suon di pallottole e sangue, ma Jee-wong ansima troppo su questo aspetto e la tira per le lunghe. Crea un Mezzogiorno di fuoco tutto suo ma, alla fine, The last stand – L’ultima sfida sembra una mezza promessa non mantenuta, modestissimo nei suoi risultati complessivi.

Comunque sia c’è tutta la parte finale che alza le sorti, ci ridà uno Schwarzenegger dalla mano pesante e la battuta facile, ma con qualche annetto di troppo.

Una carriera al crepuscolo la sua, ormai lontana anni luce dai fasti del passato. Ma sembra che il futuro ci stia serbando alcune sorprese [un ritorno in coppia con Sylvester Stallone nel carcerario The tomb e un altro action intitolato Ten].     

Mirko Lomuscio

–

THE LAST STAND – L’ULTIMA SFIDA di Kim Jee-woon

Regia: Kim Jee-woon
Con: Arnold Schwarzenegger, Forest Whitaker, Johnny Knoxville, Rodrigo Santoro, Jaimie Alexander
Uscita in sala in Italia: giovedì 31 gennaio 2013
Sceneggiatura: Andrew Knauer
Produzione: Lionsgate/Di Bonaventura Pictures
Distribuzione: Filmauro
Anno: 2013
Durata: 107’