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I, FRANKENSTEIN di Stuart Beattie

ifrankenstein1La battaglia del bene contro il male è iniziata. Le due fazioni sono rappresentate rispettivamente dalla regina Leonore [Miranda Otto], capo dei Gargoyles, e da Naberius [Bill Nighy] a capo dell’esercito dei demoni.

Al centro campo, tra i due schieramenti, odiato da entrambe le fazioni c’è lui, Adam [Aaron Eckhart], la leggendaria creatura parto della folle mente del dottor Frankenstein.

A dire il vero sono secoli che la battaglia del bene contro il male va avanti e ogni tentativo di respingere il demonio diventa sempre più difficile soprattutto quando la società è quella odierna, dove il legame con il maligno sembra quasi indissolubile, anche perché inferno e paradiso vengono visti come una favola antica e l’uomo è diventato talmente sicuro di sé e delle sue conoscenze scientifiche che molto spesso gioca a fare Dio e con aria di sfida sembra quasi ambire al suo trono dimenticandosi di chi è veramente l’artefice di tutto.

La dottoressa Terra [Yvonne Strahovski] tenta di ricreare la vita proprio come fece Frankenstein avvalendosi di un laboratorio dotato di una tecnologia fortemente avanzata e il supporto di una grossa multinazionale alle spalle, ma sfortunatamente gli unici esemplari che ella riesce a riportare in vita sono degli innocui topi da laboratorio.

ifrankenstein2Serve di più, occorrono gli appunti del professore! Adam, a 200 anni dalla nascita, continua la sua battaglia solitaria contro i demoni, senza scherarsi nelle fila dell’esercito Gargoyle, fino a quando non scoprirà che gli appunti del dottor Frankestein, suo padre, sono la chiave per conoscere il suo passato e che in realtà la multinazionale che finanzia il progetto di rianimazione degli organismi morti altro non è che una copertura sotto la quale si celano loro, i demoni.

Un corpo rianimato è un corpo senza anima e un corpo senza anima può essere tranquillamente posseduto dai demoni. Un esercito di cadaveri è in attesa di essere rianimato per dare vita alla battaglia finale contro il bene.

ifrankenstein4In 93′ Stuart Beattie rivisita il personaggio [ma anche il mito] di Frankenstein dandogli il bel volto e il bel corpo di Aaron Eckhart e inserendolo in un contesto esoterico completamente lontano da quello che era il romanzo originale.

Il tentativo è stato proprio quello di dichiarare allo spettatore l’estraneità dai fatti narrati nel libro, anche per evitare sterili polemiche. Il film è un contenitore pieno solo di effetti speciali che lo rendono molto più simile ad un videogioco… solo che, almeno, in un videogame si sarebbe giocato con l’interazione con il personaggio…

Paolo Corridore

I, FRANKENSTEIN

1 Teschi

Regia: Stuart Beattie

Con: Aaron Eckhart, Miranda Otto, Bill Nighy

Uscita in sala in Italia: giovedì 23 gennaio 2014

Sceneggiatura: Stuart Beattie, Kevin Grevioux

Produzione: Lionsgate

Distribuzione: Koch Media

Durata: 93’

Anno: 2014

 

InGenere Cinema

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