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GLI OSPITI di Svevo Moltrasio

Al suo primo lungometraggio, Svevo Moltrasio si propone al pubblico come autore a 360 gradi in un film audace e sfida il cinema italiano, come regista, sceneggiatore e attore. In sala al cinema Lux di Roma da giovedì 12 ottobre.

Il film si presenta con una vista aerea sulla campagna romana per entrare in un casale ed essere accolti in medias res nel confusionario diverbio di un gruppo di persone. Senza preavviso comincia ad assumere il ritmo di una montagna russa per interrompersi, per via di un temporale imminente, con un calo di corrente. I protagonisti si fermano per riorganizzarsi e far ripartire la giostra. Da questo momento si assiste ad un’alternanza elettrica di generi, che si può racchiudere nel macro gruppo del surreale.

Gli Ospiti non è una commedia qualunque, è audace nel suo tentativo di mettere in gioco argomenti che fanno parte del quotidiano e che vengono affrontati con la giusta ironia, complice l’espediente della comicità d’equivoco. I dialoghi sono tutto, di conseguenza il cast e la coralità dei personaggi hanno un ruolo fondamentale che riescono a reggere. Esclusi pochi momenti dove le prestazioni degli attori sembrano cedere alla forza della sceneggiatura, la recitazione sostiene il ritmo vorticoso delle battute e supera la prova di forza.

A dare il ritmo è soprattutto il duo Svevo Moltrasio e Federico Iarlori, il loro botta e risposta è il fulcro comedy del progetto, introduce i primi equivoci e le dinamiche dei personaggi. Riescono nell’intento di far ridere lo spettatore. Disorientano con incipit di dialogo che fanno pensare alla battuta scontata, ma evadono da questa trappola portando originalità nei temi trattati e nell’ironia che ne si fa. Ad unirsi alla difficile sfida, senza inciampare, troviamo attori e attrici che non temono il grande schermo, anzi, lo affrontano di petto reggendone il peso. In particolare modo Chiara Tomei, Giorgia Narcisi e Paola Moscelli danno prova della preparazione ad una sceneggiatura non facile da interpretare. Così anche Leonardo Bocci e Federico Lima Roque.

Subito dopo un altro calo di corrente, si entra in un nuovo Genere senza abbandonare il precedente. Al primo twist il cast si confronta apertamente intersecando le storie dei personaggi. Qua arriva la vera sfida, tenere insieme un botta e risposta frenetico. Il montaggio asseconda la sceneggiatura dinamica e l’interpretazione degli attori e delle attrici, trascinando lo spettatore di nuovo sopra la montagna russa. Questa volta però, una giostra con giro della morte, discese vertiginose e giravolte a testa in giù. Porta nell’oblio delle opinioni dove hanno tutti torto e tutti ragione. Qui viene fuori la prova attoriale del resto del cast che, se prima era rimasto più nell’ombra, trova spazio sotto la luce, nelle battute finali tirando fuori la forza di un film che gira attorno ai dialoghi. Paola Moscelli e Quentin Darmon danno il tempo, mentre Giulia Bolatti e Serena Di Bella provano a rallentare il caos.

L’uso della musica è intellettuale e cosciente. Il suo passare da extradiegetica a diegetica è un’operazione di fino che aiuta nell’immersione delle dinamiche dei personaggi. Una canzone che rimane presente anche dopo la visione del film.
Qualche momento di confusione che cavalca le onde della storia, facendo sentire “ospiti” gli spettatori. Ospiti di un circo di opinioni, zizzania, intrighi ed equivoci. Un cortocircuito di ilarità e tensione, che mescola in un calderone tematiche, stili, atmosfere ed emozioni che tutti hanno vissuto o affrontato una volta nella vita, portando a viverli tutti insieme in un solo arco temporale. È divertente e sa essere dark, sia per i toni che per la comicità. Da questo momento finiamo in un tornado che ci spinge verso il centro, per raggiungere l’occhio del ciclone e ritrovare quella calma apparente che culmina nella tempesta più devastante. Finendo in una non troppo classica calma dopo la tempesta, che
forse così calma non è.
Alex Fanelli

GLI OSPITI

Regia: Svevo Moltrasio
Con: Simona Di Bella, Leonardo Bocci, Giulia Bolatti, Federico Iarlori, Quentin Darmon, Svevo Moltrasio, Chiara Tomei, Giorgia Narcisi, Paola Moscelli, Federico Lima Roque, Nathan Garcia
Uscita in sala in Italia: giovedì 12 ottobre 2023
Sceneggiatura: Svevo Moltrasio
Produzione: Svevo Moltrasio
Distribuzione: Indipendente
Anno: 2023
Durata: 72’

InGenere Cinema

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