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WILD MEN – FUGA DALLA CIVILTÀ di Thomas Daneskov

Tre sono i capi di accusa attribuiti a Martin: rapina a mano armata, furto d’auto e bracconaggio.

Di chi stiamo parlando? Di Martin, il personaggio della prima fatica cinematografica del regista danese Thomas Daneskov, Wild Men – Fuga dalla civiltà, uscito in Italia lo scorso autunno e che tanto ha fatto parlare di sé.

Anche stavolta CG Entertainment non perde un colpo, e distribuisce in home video questo film che non è propriamente una commedia, ma una black comedy che spinge sui lati del dramma e del thriller poliziesco.

Martin [Rasmus Bjerg], dopo una vita trascorsa in tutta tranquillità, con un lavoro rassicurante, una moglie che lo ama e due figlie piccole, prende la decisione di raggiungere le foreste norvegesi per vivere in totale simbiosi con la natura, immerso nel silenzio della solitudine e lontano da ogni schema che la società impone, facendolo sentire schiavo del dovere e svuotato di tutto. Vestito a mo’ di vichingo, con un mantello di pelliccia di animali, armato di un’ascia e di un arco con frecce, Martin se ne va errando tra le montagne con non poca difficoltà, e questo sia per la sua stazza che non gli permette movimenti agili, sia perché non è mai stato un avventuriero né uno sportivo. La caccia non sempre gli riesce e quindi, quando la fame chiama, capita che perda il senno e decida di far rifornimento di viveri in un market in modo delinquenziale. Proprio fra le sue montagne il neo-vichingo incontra Musa [Zari Youssef], trafficante di droga in fuga che, dopo un incidente d’auto avvenuto insieme con due suoi complici, scappa via con un borsone pieno di soldi. La ferita alla gamba, però, non gli consente di andare troppo lontano e, anzi, lo costringerà ad abbandonarsi fra le braccia di Martin, che inizierà a prendersene cura.

All’agente di polizia Oyvind [Bjorn Sundquist] e ai suoi due uomini poco solerti, tocca non solo dare la caccia al vichingo che accumula atti delinquenziali in poco tempo, ma anche a Musa e ai suoi due “ex amici” malviventi. Nel frattempo la moglie di Martin, Anne [Sofie Grabol], continua a cercare suo marito, incredula della sua fuga volontaria.

Wild Men – Fuga dalla civiltà è un film originale, che parte da una sceneggiatura non solo ben scritta dallo stesso Daneskov con Morten Pape, ma anche ben strutturata, grazie ad una storia che va in crescendo e dove tutto può succedere, arricchita da personaggi uniti tra loro da una certa bizzarria e follia.

Come dicevamo, però, Wild Men – Fuga dalla civiltà mette in mostra l’umanità e il senso di disperazione di tutti i personaggi. Nessuno viene risparmiato da un profondo senso di angoscia, comprese le bambine di Martin che, all’assenza del padre devono anche sopportare lo smarrimento del coniglio [la sequenza finale ci svela che dove è stato smarrito lì è rimasto]. Se Martin è vittima dei suoi stessi colpi di testa, tanto da voler raggiungere un villaggio in cui i componenti vivono prendendo ad esempio alcuni costumi e usanze vichinghe, ma non mettendo in conto le sue reali aderenze a quello status, Musa sembra essersi perso per sempre, diviso tra una vita criminale che non gli riesce molto bene e una bambina contesa con la sua ex. E poi c’è Anne, disposta a perdonare Martin, ma anche consapevole delle conseguenze del suo gesto, e Oyvind, un agente che cova un dolore profondo per la perdita di sua moglie, ma che al lavoro veste i panni di un modo sicuro e rassicurante.

Ciascun personaggio fa i conti con sé stesso e con le persone con cui si relaziona.

Da notare la fotografia attenta di Jonatan Rolf Mose, che non disdegna di risaltare la natura selvaggia scandinava ma anche il romanticismo dei fiordi norvegesi.

Imperdibile questa uscita home video CG Entertainment, nei confronti di un film originale, divertente e amaro, che trasmette molto.

Unico contenuto extra, il trailer.

Gilda Signoretti

WILD MEN – FUGA DALLA CIVILTÀ

Voto film: 

Voto DVD: 

Regia: Thomas Daneskov

Con: Rasmus Bjerg, Zari Youssef, Bjorn Sundquist, Sofie Grabol, Marco Ilso, Jonas Bergen Rahmanzadeh, Hakon T. Nielsen, Tommy Karlsen, Rune Temte

Formato: 16/9 2.35:1 Anamorfico

Audio: Italiano 5.1 Dolby Digital, Lingua originale 5.1 Dolby Digital con sottotitoli in italiano

Extra: Trailer

Distribuzione: CG Entertainment [www.cgentertainment.it]

InGenere Cinema

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