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Trieste Science + Fiction Festival 2020: SF8 EP.3 – JOAN’S GALAXY di Yunjeong Lee

Negli ultimi anni i festival cinematografici ci hanno abituato a vedere proiettati assieme alle opere cinematografiche anche episodi pilota di serie televisive. Questa è la prima volta però che un festival cinematografico presenta in anteprima nazionale un’intera stagione.

Prodotta dalla MBC, l’Associazione dei registi coreani e la piattaforma OTT Wavve, SF8 è una serie antologica di fantascienza composta da otto episodi a sé stanti ognuno dei quali creato e scritto da un diverso regista.

La serie, ambientata in un futuro prossimo dove il progresso tecnologico contribuisce a creare il sogno di una società perfetta, tratta temi quali videogiochi, realtà aumentata, intelligenza artificiale, robot e altro ancora.

Dopo una scelta combattuta abbiamo optato per visionare il terzo episodio, Joan’s Galaxy diretto dalla regista coreana Yunjeong Lee.

Le polveri sottili ricoprono il pianeta. La popolazione terrestre è divisa in due categorie con prospettive di vita differenti. I P, che possono permettersi un vaccino, e gli N, coloro che non possono. Eo scopre a ventisei anni di essere in realtà una N a cui viene diagnosticato un tumore maligno. Sconvolta dalla notizia inizia pian piano a riflettere sulla propria vita fino a incontrare Joan, una compagna di scuola che le farà conoscere il senso della vita.

L’episodio denuncia velatamente l’eccessivo inquinamento presente in molte città asiatiche criticandone il poco rispetto che il governo mostra nei confronti dell’ambiente e dei suoi abitanti.

La nostra protagonista, Eo [Choi Sung-eun], non è a conoscenza di quanti anni, mesi, settimane o giorni effettivi le rimangano da vivere. Ha vissuto credendo di avere una prospettiva di vita di cento anni, fino a quando una visita medica non le rivela la verità. Una menzogna creata appositamente dalla madre, una P che ha scelto la vita che meglio riteneva adatta per la figlia, impedendole di avere contatti con altre persone e facendole indossare perennemente una tuta di contenimento.

La visita a NTown, una città popolata da solo N, le fa incontrare Joan [Kim Bo-ra], una ragazza con la quale instaura un legame molto più profondo di una semplice amicizia. Meravigliosa è la scena girata all’interno dell’osservatorio dove la profondità dei loro sguardi si mescola in un valzer d’amore e di erotismo mentre le loro mani misurano i battiti cardiaci dei rispettivi polsi.

La regista sembra riflettere sulla morte presentandoci due differenti prospettive a riguardo. Conoscere l’inevitabile e la conseguente presa di posizione di fronte a esso; o rimanerne all’oscuro, continuando la propria esistenza ignari del proprio futuro.

Una magica riflessione sul senso della vita, sul cogliere ogni attimo, ogni istante, come se fosse l’ultimo. Non sappiamo quanto tempo ci resti da vivere e per questo non possiamo vivere una vita di rimpianti.

Giulio Golfieri [RATS]

SF8 EP.3 – JOAN’S GALAXY

Regia: Yunjeong Lee

Con: Sung-Eun Choi, Bo-Ra Kim, Joo-Ryeong Kim

Sceneggiatura: Moon Joo-Hee, Yunjeong Lee

Produzione: Soo Film

Distribuzione: MBC TV

Anno: 2020

Durata: 53’

InGenere Cinema

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