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VACANZE AI CARAIBI di Neri Parenti

vacanze-ai-caraibi-1Puntuale come il Natale c’è solo il cinepanettone, o meglio c’era, ossia sino a quando il buon Aurelio De Laurentiis ha deciso di non sfornarne più, dopo aver ritenuto l’investimento non particolarmente remunerativo rispetto al passato e incongruo riguardo l’impiego economico necessario per portarlo in sala. Era il 2011 e con Vacanze di Natale a Cortina si interrompeva ufficialmente la produzione del film natalizio per eccellenza, appuntamento immancabile nel calendario festivo per lo spettatore medio e per le famiglie italiane, sostituito da quattro anni a questa parte da cloni, fotocopie e tentativi di imitazione. Ma come recita il detto, le tradizioni sono dure a morire e non a caso nell’affollatissimo cartellone delle festività 2015 rispunta sotto l’albero, tra uno Zalone e un Pieraccioni di turno, proprio un cinepanettone firmato Neri Parenti.

Filmauro o no, il regista toscano riprende in mano la ricetta classica di una volta a base di comicità a rotta di collo, gag, luoghi esotici, hit musicali, attori di grido e da quella è ripartito per dare nuova vita al filone con Vacanze ai Caraibi, nei cinema a partire dal 16 dicembre con le seicento copie messe a disposizione da Medusa.

Parenti chiama a raccolta la squadra storica, compresi gli sceneggiatori Brizzi e Martani, con il solito Christian De Sica ormai orfano del sodale Boldi a guidare la ciurma composta da vecchie e nuove conoscenze del Genere [tra cui Luca Argentero e Angela Finocchiaro].

vacanze-ai-caraibi-2Questa volta si fa tappa a Santo Domingo, crocevia per l’occasione delle tre vicende che vanno a comporre lo script e che vedono impegnati un tecnomane in crisi d’astinenza naufrago su un’isola deserta; una coppia di genitori caduti in disgrazia che per risollevare le sorti economiche della famiglia si recano in loco per trovare la figlia e vendere la casa delle vacanze; per chiudere con un uomo e una donna che durante una crociera con i rispettivi partner fuggono insieme per abbandonarsi ai piaceri della carne, ma dovranno fare i conti con insanabili differenze.

Il plot e i personaggi, così come le battute e le situazioni, fanno leva sul già sentito e visto, per cui la ricerca di una qualche parvenza di originalità continua a rimanere un lusso da non concedersi. Vacanze ai Caraibi e coloro che lo hanno “partorito” si concedono giusto qualche variante 2.0 un po’ telefonata legata ai tempi che corrono [la dipendenza dalle moderne tecnologie e dai social], con quel tocco di sentimentale e picaresco che non guasta mai. Il tutto a condimento di un menù che ha nella farsa spinta all’eccesso, con doppi sensi e volgarità gratuite al seguito, la portata principale e imprescindibile.

vacanze-ai-caraibi-3Detto questo, l’analisi critica si può ritenere già conclusa, anche perché da dire sull’operato davanti e dietro la macchina da presa – come potrete immaginare – c’è ben poco. Si rischia, al contrario, di gettarsi a corpo morto nel solito fuoco incrociato sul perché e sul come si realizzano certe commedie nazional-popolari che in molti dicono di detestare, ma che alla fine sbancano al box office.

Noi ci limitiamo a dire che non abbiamo gradito, ma allo stesso tempo qualche risata ce la siamo fatta e non ci vergogniamo a dirlo. Il voto è di conseguenza ampiamente ben al di sotto della sufficienza, ma vista la tipologia di film, degli intenti che persegue, del pubblico al quale si rivolge e soprattutto della comicità a limite del pecoreccio che propone, non poteva essere altrimenti.

L’unico merito che va riconosciuto alla pellicola è la sincerità, ossia il non tradire mai le aspettative del fruitore rispetto a ciò che andrà a vedere, a differenza di altri prodotti che promettono cose, restituendone ben altre.

Francesco Del Grosso

VACANZE AI CARAIBI

2 Teschi

Regia: Neri Parenti

Con: Christian De Sica, Massimo Ghini, Angela Finocchiaro, Dario Bandiera, Ilaria Spada, Luca Argentero

Uscita in sala in Italia: mercoledì 16 settembre 2015

Sceneggiatura: Neri Parenti, Fausto Brizzi, Marco Martani, Domenico Saverni, Christian De Sica

Produzione: Wildside

Distribuzione: Medusa

Anno: 2015

Durata: 100′

InGenere Cinema

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