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I BAMBINI SANNO di Walter Veltroni

I bambini sanno locandinaDopo Quando c’era Berlinguer, docufilm che ha goduto di una certa risonanza, e ricevuto buoni apprezzamenti, Walter Veltroni torna dietro la macchina da presa per un altro documentario: I bambini sanno. Lasciata da parte la politica, Veltroni stavolta affronta il tema dell’infanzia e dell’adolescenza. Più precisamente: come vedono il mondo i bambini? Cosa percepiscono? E soprattutto, cosa [e in che modo] comprendono veramente di alcune tematiche quali l’amore, il concetto di Dio, l’omosessualità, la crisi economica? E quali sono le loro passioni e i loro sogni?

Veltroni scrive e dirige un documentario nel quale a prendere voce sono bambini e adolescenti tra gli otto e i tredici anni, i quali, chiamati a rispondere a domande che possono sembrare banali, esprimendo la propria genuinità e la propria sensibilità. É facile commuoversi davanti ad alcune risposte che aprono mille interrogativi e che, contemporaneamente, offrono tante certezze.

I bambini sanno foto 1Come non stupirsi di fronte alla considerazione di un bambino di origini filippine, che, alla domanda su come si possa raggiungere la felicità, risponde affermando che la si può raggiungere sognando; e come non restare sbalorditi di fronte all’intelligenza di un bambino che ha una grande passione per la matematica, tanto da aver letto il saggio L’enigma dei numeri primi. A causa della sua particolare intelligenza e della sua personalità, che lo rende più maturo dei suoi coetanei, gli amici lo prendono in giro, e i cosiddetti bulli ne hanno fatto il bersaglio ideale dei loro dispetti. E, infine, come non sciogliersi si fronte alla dolcezza di due sorelle gemelle, Lune e Gaia, che sono l’esempio dell’amore fraterno: la prima spavalda e chiacchierona, la seconda timida e sensibile. Insieme condividono tutto, e la separazione dei loro genitori le ha unite ancora di più, rendendole partecipi di in un dolore che le ha turbate entrambe, ma che, alla fine, stanno pian piano superando, poiché, come asserisce Luna, alla fine il loro papà e la loro mamma si vogliono bene lo stesso, solo che in un altro modo.

 I bambini sanno foto 2É sul tema dell’amore e della famiglia che si incentra maggiormente il documentario, ed è proprio dall’analisi di cosa sia l’amore e di cosa significhi essere una famiglia che viene fuori il lato fragile di alcuni bambini, in particolare di quelli che hanno vissuto la separazione dei propri genitori, o che, peggio ancora, soffrono perché o non hanno conosciuto il loro papà, o perché questi è del tutto assente dalle loro vite.

In I bambini sanno, però, si riesce anche a ridere, grazie alla simpatia dei piccoli protagonisti e ai loro particolari racconti: c’è chi ha due fidanzate, chi si lamenta perché la propria ragazza non risponde agli SMS, chi crede che i bambini maschi siano un po’ stupidi e “tonti”, chi invece immagina l’Inferno come un posto in cui i cattivi stanno sempre a menarsi, e nel quale, tra i tanti edifici, è possibile trovare anche ristoranti esclusivi per cattivi, al cui interno si mangiano cibi stomachevoli e i cui locali sono ricoperti da sangue. La fantasia, insomma, la fa da padrona, ma ciò che più sorprende è la particolare riflessività propria dei piccoli intervistati, che recepiscono dal mondo più di quello che noi adulti crediamo possano fare.

ibambinisanno1-672x372Veltroni dirige un documentario che non sarà innovativo o originale, ma che, oltre ad essere ben diretto, porta lo spettatore a riflettere sul mondo dell’infanzia e sulla stupidità di certe affermazioni fatte dai grandi, secondo le quali le nuove generazioni sono vuote e senza valori.

Le quasi due ore di durata del documentario trascorrono senza momenti di stasi, grazie anche ad un montaggio vivo, che alterna gli interventi dei bambini a simpatiche vignette e a video nei quali i piccoli corrono liberi per le strade di città e la spiaggia, come Marius, un bambino rom che si sente rifiutato dai suoi compagni di classe, e che ha un desiderio: vedere per la prima volta il mare.

Non siamo ai livelli di Quando c’era Berlinguer, ma I bambini sanno è un bel documentario, schietto e sincero come i suoi protagonisti, e nel quale Veltroni, di cui sentiamo la voce, ha modo di mostrare ancora una volta la sua sensibilità.

Gilda Signoretti

I BAMBINI SANNO

3 Teschi

Regia: Walter Veltroni

Uscita in sala in Italia: giovedì 23 aprile 2015

Sceneggiatura: Walter Veltroni

Produzione: Sky, Wildside, Palomar

Distribuzione: Bim Distribuzione

Anno: 2015

Durata: 113′

Gilda Signoretti

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