INDEBITO di Andrea Segre

Mentre la Grecia è impegnata con le elezioni presidenziali, il cui voto è fissato per il 25 gennaio 2015, la preoccupazione del popolo continua ad essere la crisi economica che ancora pesa sulla vita delle famiglie e sulle banche. I debiti con l’Unione Europea, e i “compiti a casa” che questa esige dalla Grecia e dai paesi dell’Eurozona, Italia compresa, richiedono molti sforzi, soprattutto da parte dei cittadini, e non c’è via di scampo.

E che dire, poi, delle ripercussioni che ha sui mercati europei il crollo del prezzo del petrolio, e l’influenza che può avere su questi il timore dell’uscita della Grecia dall’Eurozona, ipotesi paventata dal partito di sinistra radicale, Syriza, guidato dall’intrepido leader: Alexis Tsipras.

Tra il monito dell’UE alla Grecia a rispettare i patti, la paura di atti terroristici in Europa [dopo l’attentato del 07 gennaio 2015 avvenuto a Parigi nella sede del settimanale satirico Charlie Hebdo], e il timore che la disoccupazione cresca, la popolazione greca è devastata dai dubbi e in preda al pessimismo.

Si aggira, nei panni di un viaggiatore pronto a “vivere” la Grecia, con la sua cultura, le sue tradizioni, i suoi sapori, odori, costumi e soprattutto con la sua musica, Vinicio Capossela, uno più intelligenti artisti italiani, un musicista e poeta folle e un po’ nostalgico, dotato di una grande personalità [aspetto che manca a molti finti artisti italiani, soprattutto emergenti, figli della tv spazzatura].

A dirigerlo, nelle strade buie e nei locali della Grecia, il documentarista Andrea Segre, che lo segue passo passo, mentre Vinicio parla con i colleghi autoctoni degli strumenti musicali greci, delle difficoltà economiche degli musicisti di strada, ma anche del loro amore per la musica e per la loro terra.

Vinicio cammina nelle periferie, e sembra andare alla ricerca, nella profonda notte, di ciò che c’è di più intimo si nasconde negli spartiti e nelle canzoni popolari del posto.

Segre si impegna affinché dal suo documentario non venga fuori soltanto la parte propriamente “negativa” della situazione greca attuale, con i suoi fallimenti e le sue delusioni, ma sembra voler fare emergere l’anima di questo stato, simbolo della cultura per eccellenza e culla della filosofia, e che vanta bellezze invidiate in tutto il mondo

A distribuire il film in DVD, la sempre attenta CG Home Video, che, come unico contenuto extra, inserisce una Galleria fotografica.

A formare l’anima della Grecia è la sua popolazione, in Indebito contrassegnata dai musicisti e dai cantanti, che si aprono a Vinicio, parlandogli come si parla ad un amico con cui ci si confida da anni. Ed è bello vederli cantare insieme, interpretando le loro canzoni. Vinicio sembra proprio trovarsi a casa, e si diverte a suonare le sue canzoni con la musica ellenica.

Indebito è un viaggio nella musica vissuta, dal sound ellenico, il rebetiko, in un certo senso considerato una forma di vita, una musica anticonformista per eccellenza; quella destinata a pochi, ma così vera e genuina. Vinicio è inebriato dalla musica greca e dalla sua storia, esaltato dal poter suonare strumenti musicali di proprietà dei rebetis, così come vengono chiamati i musicisti del rebetiko, che appartengono alla tradizione ellenica, come il baglamas.

Capossela ha omaggiato la Grecia attraverso un particolare album, Rebetiko Gymnastas, attraverso l’impegnativo libro Tefteri, edito da Il Saggiatore, e attraverso questo documentario, che indubbiamente è completo e attraente, ma che, dato il ritmo lento che lo caratterizza, richiede molta attenzione. É impossibile non venir coinvolti nelle musiche e negli spettacoli di piazza animati da Vinicio e dai suoi compagni di viaggio.

Indebito è un documentario di non facile lettura, sensibile come pochi riescono ad esserlo, nostalgico da far commuovere, e pregno di cultura musicale.

Gilda Signoretti

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INDEBITO

Voto film

Voto DVD

Regia: Andrea Segre

Con: Vinicio Capossela

Durata: 86′

Formato: 16/9  1,85:1

Audio: Italiano Dolby Digital 5.1, Italiano Dolby Digital 2.0

Distribuzione:  CG Home Video [www.cghv.it]

Extra: Galleria fotografica