Edgar Allan Poe, uno dei figli maledetti e più tormentati di Boston, sarà omaggiato dalla città con un busto di bronzo a grandezza naturale da porre nella biblioteca pubblica cittadina.
Tutto questo grazie alla caparbietà dello scultore Bryan Moore e della regista horror emergente Izzy Lee, di recente in concorso a Roma con i propri corti Legitimate e Picket al Fantafestival .34 e all’Optical Theatre Festival.
L’opera è stata finanziata con una raccolta fondi su Kickstarter, riuscendo a realizzare cinquemila dollari in più dell’obiettivo minimo; dopo appena venti minuti dal lancio della campagna, è stato un nome noto come Guillermo del Toro ad assicurarsi un pezzo unico per la propria copiosa collezione di memorabilia dell’orrore, pagando diecimila dollari per una replica del busto che sarà posto nella biblioteca; alla raccolta fondi hanno contribuito anche altri nomi come Neil Gaiman e George R. R. Martin, ma è stata anche la partecipazione dei semplici appassionati dello scrittore a fare la differenza.
Il busto verrà scoperto la sera del 30 ottobre e celebrato con la performance, il giorno successivo e per una sola notte, di Nevermore, il dramma teatrale di Stuart Gordon con Jeffrey Combs nei panni di Poe.
La regista Izzy Lee ha voluto rispondere ad alcune domande.
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[Francesco Massaccesi]: Quando hai deciso di imbarcarti nel progetto?
[Izzy Lee]: Il mio amico Bryan Moore, cioè lo scultore del busto e supervisore del progetto, mi ha chiesto di collaborare con lui. L’anno scorso era già riuscito a racimolare i fondi necessari per un busto in bronzo di H.P. Lovecraft nel Providence Athenaeum, vincendo anche un Rondo Award per il Best Fan Event. Io ero lì, ed è stato davvero commovente: quando mi ha domandato se volevo prendere in considerazione di aiutarlo con Poe, non avrei mai potuto rispondere di no a un tributo verso uno dei miei scrittori preferiti nella città in cui vivo. Poi abbiamo cominciato a parlare della possibilità di portare lo spettacolo teatrale “Nevermore: An Evening with Edgar Allan Poe” di Stuart Gordon e Dennis Paoli come evento di accompagnamento per l’inaugurazione; erano anni che avrei voluto portare lo spettacolo a Boston, e a quanto pare, proprio ad Halloween, ne sarò produttrice!
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[FM]: Qual è stato l’iter del progetto dopo la fine della campagna?
[IL]: Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo successivo di 35mila dollari e ci siamo messi al lavoro per le ricompense di chi ha contribuito: borse, abbigliamento, dvd, libri, bigiotteria e una cena con trattamento vip con il team del busto e Jeffrey Combs. Alcuni sostenitori avranno anche il proprio nome inciso sulla placca alla base del busto. Alla fine della raccolta fondi, Bryan ha cominciato il processo di scultura prendendo a modello varie foto di Poe e utilizzando un calco della mano di Jeffrey Combs. Il busto di bronzo sarà scoperto alla Boston Public Library il 30 ottobre, e la sera successiva, al Somerville Theatre, Jeffrey Combs interpreterà Poe, e posso onestamente dire che è il miglior interprete dello scrittore che abbia mai visto. Chi ci stia leggendo dagli Stati Uniti e si trovi nei paraggi può comprare i biglietti qui: https://www.vendini.com/ticket-software.html?m=ecdd5f52ff036e550b0ba094729df0dd&t=tix.
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[FM]: A tuo parere, qual è l’eredità lasciata da Poe ai cineasti dell’horror moderno, soprattutto negli anni recenti?
[IL]: Ogni tanto vedo un lavoro di Poe adattato in film, soprattutto nel circuito indipendente. The Black Cat, girato da Stuart Gordon per Masters of Horror con protagonista Jeffrey Combs, era davvero eccellente. O, tornando indietro nel tempo, Due occhi diabolici, con George Romero e Dario Argento ad adattare due racconti di Poe. Più di recente, nel 2012, c’è stata la produzione hollywoodiana The Raven con John Cusack nei panni di un Poe solvi-misteri, che ha riscontrato pareri discordanti. Ci sarebbero molte altre produzioni da citare, ma quelle che avranno sempre un posto speciale nel mio piccolo cuore oscuro sono le collaborazioni tra Vincent Price e Roger Corman per la American International Pictures. Personalmente, penso che per i filmmaker quella di Poe sia un’eredità enorme: creare un film con una storia intricata, caratteri particolareggiati e dettagli macabri è una sfida difficile al giorno d’oggi, specialmente in America. Ma, a quanto si dice, la speranza è l’ultima a morire.
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Note su Izzy Lee:
Izzy Lee è una regista, sceneggiatrice e produttrice emergente del genere horror. Ha selezionato film per il Boston Underground e il Boston Sci-Fi festival, oltre ad aver collaborato con il Viscera e l’Etheria festival. Come giornalista, ha scritto per riviste come Rue Morgue, Fangoria e Diabolique. I suoi corti sono stati proiettati in festival come PollyGrind, Horrible Imaginings, BUFF e MassIndie, spesso accoppiati a film di rilievo come Lords of Salem di Rob Zombie. Il suo sito ufficiale è www.nihilnoctem.com
Note su Bryan Moore:
Bryan Moore ha lavorato come scultore in innumerevoli produzioni, dalla serie tv Tales from the Darkside alla serie cinematografica di Underworld. Ha vissuto in Italia dove ha collaborato a dei lavori di restauro nel Cimitero dei frati cappuccini a Roma, e a Tokyo dove ha scolpito miniature per parchi di divertimenti. Ha lavorato per la Mattel e la Upper Deck Sports Collectibles, oltre a fare sculture su commissione. Moore sembra essersi involontariamente creato una fama come scultore che celebra il Diavolo nell’arte, e le sue edizioni limitate di icone dell’occulto sono spesso vendute in pochissimo tempo.
Francesco Massaccesi
ottobre 2014