È dalla sua uscita, nel 2007, che Paranormal Activity ha fatto parlare di sé positivamente e negativamente, senza mai comunque lasciare indifferente il pubblico, fan e non fan. Come tutte le saghe, però, che si portano avanti per molto, anche Paranormal Activity ormai inizia a risultare stanco e a stancare.
Corpi che si sollevano durante il sonno, porte che sbattono, fantasmi che attraversano i corridoi, oggetti che cadono, rumori insoliti, vuoti d’aria e molto altro, sono i soliti motivi conduttori di questa saga dai costi esigui e dai guadagni facili, che hanno fatto la fortuna di Oren Peli, regista del primo Paranormal Activity, e produttore dei successivi capitoli.
Lo aspettavamo, questo Paranormal Activity 4, con particolare curiosità, perché, questa volta, a fare da protagonisti non sono più i personaggi che abbiamo conosciuto, in particolare le due sorelle Kristi e Katie, e la loro madre. Paranormal Activity 4 segue il secondo capitolo, che si concludeva con il rapimento di Hunter, il bambino di Kristi, da parte di Katie [Katie Featherston], dopo aver fatto fuori sia sua sorella che suo cognato. Che fine avrà fatto la posseduta Katie?
Ce lo svela, ma sempre lasciando un certo alone di mistero, questo quarto capitolo, disponibile in DVD e Blu-Ray distribuito dalla Paramount Pictures, che contiene, oltre al trailer, una sezione chiamata File recuperati, della durata di 27 minuti, con alcune scene estese e tagliate del film. A dirigerlo Henry Joost e Ariel Schulman, reduci dal successo del terzo, che andava a ritroso nel tempo per indagare nell’infanzia delle due sorelle.
Tutto ha inizio nel momento in cui Alex [Kathryn Newton] fa la conoscenza del suo vicino di casa, Robbie [Brady Allen], che vive a due passi da casa sua solo con sua madre [Katie Featherston]. Alex lo trova di notte, su una piccola casetta che i suoi hanno costruito su un albero, e non riesce proprio a capire perché un bambino così piccolo vada in giro liberamente, senza nessun controllo. Alex è una ragazza adolescente come tante, amante della video chat, che usa spesso per chiacchierare con il suo fidanzato, Ben [Matt Shively], suo coetaneo.
Un giorno, però, la madre di Robbie viene ricoverata in ospedale in seguito ad un incidente domestico, e così sarà la famiglia di Alex ad ospitare Robbie a casa loro. Avranno così modo di vedere quanto il bambino sia strano, tanto da girare al buio di notte e parlare con un essere immaginario. Da quando Robbie entra in casa cominciano ad accadere fenomeni strani, via via più pericolosi. A farne per primo le spese è Wyatt [Aiden Lovekamp], fratellino di Alex, che verrà influenzato da Robbie….
Paranormal Activity 4, scritto da Christopher Landon, che ha firmato la sceneggiatura del secondo e terzo capitolo, non ha niente di più dei precedenti, nessuna idea nuova che possa distinguerlo e permettergli di fuggire dalla noia [prima nota dolente di questa saga e anche di questo film].
La durata, quindi, non aiuta. L’unica novità, non marginale, per fortuna, sta nell’uso del sensore a raggi infrarossi Kinect della X-box 360, qui sfruttata molto, e che, visivamente, fa la sua parte.
Joost e Schulman rimangono ingabbiati nel consueto reportage fatto di immagini girate con l’I-Phone e con la webcam, ma senza videocamere. Il film comincia a incuriosire solo quando si comincia a far chiarezza sui lati oscuri della storia, ma tutto rimane più che prevedibile.
Gilda Signoretti
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PARANORMAL ACTIVITY 4
Voto film
Voto DVD
Regia: Henry Joost, Ariel Schulman
Con: Kathryn Newton, Matt Shively, Brady Allen, Aiden Lovekamp, Katie Featherston
Durata: 84’
Audio: Italiano, Inglese Dolby Digital 5.1
Formato: 1.78:1
Distribuzione: Universal Pictures Home Entertainment [www.universalpictures.it]
Extra: Trailer; File recuperati