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TO ROME WITH LOVE di Woody Allen

toromewith1Continua il tour europeo di Woody Allen [Io ed Annie] che, dopo i fasti ottenuti col francese Midnight in Paris [con tanto di terzo Oscar per la miglior sceneggiatura], arriva in una nuova capitale del vecchio continente continuando il suo omaggio al cinema che tanto l’ha ispirato in questi anni. Stavolta ad essere presa in considerazione è la nostra Roma, amata e sognata dal grande regista, per il suo sentimento verso nomi noti come Federico Fellini e Roberto Rossellini, ed il film che ha scelto per omaggiarla è un racconto fatto di quattro storie che si intrecciano tra le vie del centro storico.

C’è l’architetto in vacanza John [Alec Baldwin], che incontrando per caso a Roma il giovane Jack [Jessie Eisenberg] lo consiglia su come deve agire e su cosa deve aspettarsi riguardo all’arrivo di Monica [Ellen Page], una cara amica della fidanzata Sally [Greta Gerwig]; c’è il regista di opera in pensione Jerry [Woody Allen] che, arrivato nella capitale italiana con la moglie Phyllis [Judy Davis] per conoscere il ragazzo della figlia Hayley [Allison Pill], scoprirà ben presto delle notevoli doti canore nel suo consuocero impresario di pompe funebri; c’è il povero impiegato Leopoldo Pisanello [Roberto Benigni] che, d’improvviso, da uomo umile si troverà coinvolto in un successo mediatico che lo vedrà cambiare completamente; infine c’è la coppietta di sposini Antonio [Alessandro Tiberi] e Milly [Alessandra Mastronardi] che, in luna di miele a Roma, cominceranno a perdersi di vista e vedranno la loro vita matrimoniale sconvolta dall’irruzione di una prostituta di nome Anna [Penelope Cruz] e di un famoso attore che risponde al nome di Luca Salta [Antonio Albanese].

Che ormai Allen avesse davvero poco da dire nei riguardi del suo cinema s’era capito da un bel po’ di tempo, tant’è che non basta il recente Academy Award ottenuto per farci cambiare idea, anzi, come regista il noto autore newyorchese sembra aver perso la sua vena creativa, marcando una certa narratività che alla lunga stanca e che si sorregge solo su quelle due idee buone sparse qua e là.

toromewith2To Rome with love [2012] è l’ennesima conferma, con queste quattro storie che evidentemente derivano chissà da quali trame scartate in passato da Allen stesso e che vengono riadattate ad episodi in questo film.

Volendo anche tralasciare lo sguardo prettamente superficiale di Roma, perché non mancano stancanti stereotipi sulla vita capitolina, di questo lungometraggio quello che più gli si rimprovera è l’assoluta mancanza di coinvolgimento, che verso la metà della durata stenta ad accattivarsi lo spettatore. Vige una certa noia fatta di soliti momenti a ripetizione [soprattutto nell’episodio di Benigni], salvati giusto da qualche trovata divertente [la rappresentazione teatrale nell’episodio con Allen su tutte].

Per il resto ci si diverte a trovare qualche comparsata di attori nostrani [oltre ai citati ci sono anche Riccardo Scamarcio, Ornella Muti, Vinicio Marchioni, Maria Rosaria Omaggio, Giuliano Gemma] e a farsi trascinare da parentesi oniriche care al noto regista, memori del nostro Fellini [di Rossellini, con tutta sincerità, neanche l’ombra].

In chiusura un quesito provocatorio, che però, sarà l’ambientazione italiana, sarà la vuota narratività di alcuni momenti, è lecito farsi: almeno una volta nella sua vita, Allen avrà dato uno sguardo ad un cinepanettone? Perché To Rome with love, nella sua sciatteria registica, li ricorda e neanche poco…

Mirko Lomuscio

 

Regia: Woody Allen

Con: Woody Allen, Roberto Benigni, Penelope Cruz, Alec Baldwin, Jesse Eisenberg, Ellen Page

Uscita in sala in Italia: venerdì 20 aprile 2012

Produzione: Gravier Productions, Mediapro, Medusa Film

Distribuzione: Medusa Film

Anno: 2012

Durata: 110’

InGenere Cinema

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