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BATMAN COLLECTION e IL RITO per Warner Home Video

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Il personaggio di Batman, esordito sulle pagine targate DC Comics come serie autonoma nella primavera del 1940, ha da sempre coltivato un florido rapporto con le immagini in movimento.

Già nel 1943 Lambert Hillyer regalava all’Uomo Pipistrello una vita parallela all’interno di un film adattamento, dal titolo omonimo, con l’interpretazione di Lewis Wilson.

Da quel momento il Cavaliere Oscuro non ha fatto altro che balzare di film in film, e da una casa di produzione all’altra, passando anche attraverso fortunate serie televisive [chi non ricorda quella del 1966 con Adam West protagonista e i rumori onomatopeici di calci e pugni che apparivano stampati sullo schermo?], da cui sono stati tratti anche due spin-off cinematografici.

Ma concentriamoci sul succulento cofanetto a 4 DVD distribuito da Warner Bros. Home Video: nel 1983 la casa di produzione statunitense inizia ad interessarsi ad un nuovo adattamento cinematografico del fumetto DC, da qui iniziano vari rimaneggiamenti di sceneggiatura e rimpalli di probabili registi [Joe Dante, Ivan Reitman…], fino ad arrivare al 1986, anno in cui Warner Bros. decide di affidare la regia del nuovo esordio cinematografico dell’Uomo Pipistrello a Tim Burton.

Inutile dire che ilBatman [1989] di Burton, oltre ad essere un perfetto trampolino di lancio per il regista nel cinema blockbuster, rappresenta un perfetto connubio tra una trasposizione di fumetto al cinema, e l’ennesimo tentativo [più che riuscito] di dare vita ad uno dei piccoli universi gotici che popolano la mente dell’autore di Edward mani di forbice [1990].

Oltre a rappresentare un Batman silenzioso e solitario [la figura del fidato Robin apparirà più avanti, nel Batman Forever di Schumacher, del 1996], la Gotham City in cui si muovono l’Uomo Pipistrello e i suoi acerrimi nemici [Joker-Jack Nicholson, nel primo episodio, Pinguin-Danny De Vito e Cat Woman-Michelle Pfeiffer, nel secondo] è davvero dark, perfettamente legata alle atmosfere notturne che fanno da habitat alle apparizioni del paladino della legge [Anton Furst e Peter Young vinsero l’Oscar per la migliore scenografia].

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Il successo del primo capitolo convince la Warner a puntare nuovamente sul Cavaliere Oscuro, e su Burton, ne vien fuori un capitolo ancora migliore del precedente [e di certo il migliore dei quattro presentati nel cofanetto]: Batman – Il ritorno [1992]. Ancora meravigliose atmosfere cupe e un cast perfetto.

Da qui in poi, però, un cambiamento di rotta deciso e antitetico: puntare ad un pubblico più giovane, e rimaneggiare i successivi due capitoli creando delle pellicole molto più commerciali. Burton passa la palla a Joel Schumacker che firmerà a sua volta due capitoli [di certo molto meno convincenti] della saga Batman Forever [1996] e Batman e Robin [1997]. A interpretare il Batman post-Keaton ci penseranno primaVal Kilmer e poi George Clooney, che dovranno vedersela con una sequela di cattivi dai nomi altisonanti: Tommy Lee Jones [Due Facce], Jim Carrey [L’enigmista], Arnold Schwarzenegger [Mr. Freeze] e Uma Thurman [Poison Ivy].

Batman Collection permette di ripercorrere la strada più recente del Batman hollywodiano pre-Nolan e, in attesa dell’uscita dell’attesissimo Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno [previsto per il 2012], è un’occasione ghiotta da non lasciarsi scappare.

Luca Ruocco

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All’uscita nelle sale italiane risalente allo scorso 11 marzo, è seguita la felice notizia della diffusione, dal 20 luglio, in DVD e Blu-Ray, de Il rito di Michael Håfström, l’ultimo, per ora, dedicato all’esorcismo.

 

La tematica esorcistica è stata più volte riproposta, in chiave filmica e questo era un gran rischio. Non sarebbe bastata l’aria satanica per accaparrarsi il gradimento dovuto a un gran film, ci sarebbe voluto ben altro, come un cast eccellente, una storia ad alta tensione o quantomeno suggestiva, e un’idea accattivante.
Il rito è un film riuscitissimo, e ciò lo si deve ad una serie di elementi che si incastrano bene tra loro, permettendo così di raggiungere il favore del pubblico. Ciò che valorizza il film è proprio l’incontro-scontro tra due pensieri opposti: il razionale, che vuole dare una risposta ad ogni dubbio attraverso il ricorso alla scienza, e l’irrazionale, che spiega attraverso l’occulto, sorretto da una ferma fede in Dio, gli interventi di Satana nel ciclo di vita degli esseri umani. E il confronto è stretto tra Michael e padre Lucas: il giovane e il vecchio, il principiante e l’esperto, il timoroso e il coraggioso, l’insicuro e il determinato.
Michael Kovak [Colin O’Donoghue] è un ragazzo combattuto tra due scelte: quella di ereditare il lavoro del padre, becchino, o di assecondare la sua vocazione di prete. Per eliminare ogni dubbio, e certo che in seguito a questa nuova esperienza il ragazzo tornerà a casa con una fede più salda e con delle certezze in più, Padre Mathew [Toby Jones] lo esorta a fermarsi per un po’ di tempo a Roma, negli ambienti vaticani, e di fare la conoscenza di Padre Lucas [Anthony Hopkins], un gesuita ormai molto vecchio, famoso perché considerato uno dei più importanti esorcisti. Sarà proprio la personalità del religioso a smontare tutte le vecchie convinzioni di Michael, convinto, fino a poc’anzi, che il diavolo fosse solo un’invenzione creata dagli uomini di chiesa, per far vivere i fedeli nel timore di Dio, e che, infine, le vittime del diavolo, non fossero altro che soggetti con problemi psichici, e, più che di un esorcista, avrebbero bisogno di uno psichiatra.
Solo se si crede in Dio, sostiene padre Lucas, si può credere al diavolo, l’uno è in antitesi con l’altro, nonché il diretto discendente. E allora, dopo aver assistito alle pratiche esorciste, e scosso nel profondo da tanto mistero, Michael prenderà le redini della sua vita, per decidere di seguire Dio, anche se ciò gli avesse comporterà di vivere duri scontri col demonio.
All’interno del DVD distribuito da Warner Bros. Home Video, nella sezione Contenuti Speciali, sono presenti alcune scene inedite.

Gilda Signoretti

 

BATMAN COLLECTION

Regia: Tim Burton, Joel Schumacher

Con: Michael Keaton, Val Kilmer, George Clooney

Durata: 121’; 121’; 120’; 113’

Formato: 16:9 – 1.85:1

Audio: Italiano Dolby Surround 5.1 [tranne “Batman”, Italiano Dolby Surround 2.0]; Inglese Dolby Digital 5.1

Distribuzione: Warner Bros. Home Video [www.warnerhomevideo.it]

Extra: Trailer, Commento dei registi

 

IL RITO

Regia: Mikael Håfström

Con: Anthony Hopkins, Colin O’Donoghue, Alice Braga

Durata: 109’

Formato: 16:9 – 2.40:1

Audio: Italiano Dolby Digital 5.1, Inglese Dobly Digital 5.1

Distribuzione: Warner Bros. Home Video [www.warnerhomevideo.it]

Extra: Scene inedite

InGenere Cinema

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