Home / Recensioni / Teatro / ROOM di James Thierrée

ROOM di James Thierrée

L’acrobata, attore, regista, musicista, ballerino James Thierrée torna a incantare il pubblico del Romaeuropa Festival con Room: due ore di surrealismo puro che ispirano, illuminano, divertono e affascinano e che rammentano come la forza dell’immaginazione può trascendere tutto, perfino i limiti del corpo.

Una stanza dalla pareti mobili e in continuo cambiamento ospita undici personaggi alla frenetica ricerca di un posto, un ruolo e perché no, addirittura un senso in uno spettacolo che senza sosta produce stupore e meraviglia.

Il teatro è inteso come uno spazio onirico nel quale celebrare la vita attraverso l’arte e la musica, anche a costa di uno sforza fisico devastante.

Room è ossigeno per la mente e un balsamo per l’anima, assolutamente necessari in un periodo storico come quello che stiamo vivendo. Thierrée costruisce un caos positivo e armonico che supera la necessità di racconto classico, svincolandosi perciò dalla trama e dalla narrazione, costruendo con la sua compagnia un flusso continuo di sorpresa irregolare, di incontro/scontro tra le arti, di effetto speciale scenico che riscalda i cuori e schiarisce le idee.

In tale congegno così particolare in cui i contrari come ordine e disordine sono armonizzati magicamente, James Thierrée resta il centro d’attrazione più forte e luminoso: acrobata, attore, regista, cantante, musicista, compositore, autore, clown, ballerino, e in nessuna di queste discipline è meno che perfetto. Un artista stupefacente dalle capacità formidabili che sembrano trascendere i propri inevitabili limiti fisici. Un uomo di quarantotto anni che in nome della sua volontà di espressione supera con grande serenità apparente la soglia della stanchezza e del dolore. Il corpo non rappresenta il margine all’interno del quale misurare la propria abilità, ma al contrario il desiderio di fare arte cancella tale margine liberando l’attore da ogni catena naturale.

Insomma, Room è l’ennesima dimostrazione del talento straordinario di James Thierrée e della sua idea di teatro che non accetta limiti e non fa compromessi. Capace di liberare fantasia e creatività realizzando dei veri miracoli di gioia e bellezza.

Paolo Gaudio

ROOM

Creato, diretto e interpretato da James Thierrée

Con: Anne-Lise Binard, Ching-Ying Chien, Mathias Durand, Samuel Dutertre, Hélène Escriva, Steeve Eton, Maxime Fleau, Nora Horvath, Sarah Manesse, Alessio Negro

Produzione e Coordinamento: La Compagnie du Hanneton, Emmanuelle Taccard, Hélène Dubois

Anno: 2022

InGenere Cinema

x

Check Also

ALTA TENSIONE di Alexandre Aja

Con questo titolo si apre la breve stagione cinematografica del cosiddetto new ...