Cole [Zac Efron] è un giovane DJ e producer che insieme agli amici di sempre, quelli con i quali giocava insieme da piccino e con i quali sognava di far ballare mezzo mondo, cerca di farsi largo nel tumultuoso mondo delle discoteche e della discografia.
Per chi non lo sapesse il mercato discografico, specialmente con l’avvento della banda larga, è notevolmente cambiato. Migliorato, per certi versi, ma anche divenuto più competitivo e cattivo per altri.
Un tempo erano in pochi a sperare di poter fare un mestiere artistico come quello del producer, cantante, attore e via dicendo, a livello professionale. Complice il drastico abbattimento dei costi di materiali come videocamere, sintetizzatori, studi di registrazione, adesso tutti sognano di poter diventare delle celebrità senza purtroppo fare i conti con le reali difficoltà che s’incontrano per raggiungere quel successo tanto sperato.
Perché è sì vero che ora tutti possono produrre e lanciare in quell’oceano che è internet il proprio pezzo musicale, ma è altresì vero che senza un’adeguata campagna mediatica o di marketing questo non diventerà mai virale e, quindi, condiviso da milioni di persone.
Per cui si ritorna a bussare alle porte di coloro che hanno i capitali a disposizione per creare il mito del domani; come ad esempio James [Wes Bentley], fidanzato con la bellissima Sophie [Emily Ratajkowski], che è diventato un producer di successo ma sta vivendo una fase di stanca perché, pur capendo come dominare i flussi di mercato, non sente più l’adrenalina degl’inizi e annega la sua depressione nell’alcool e nelle droghe.
Cole al contrario ha ancora una sorta di purezza che in qualche modo ricordano a James il ragazzo che era agli inizi e decide di aiutarlo a trovare un suono nuovo da poter lanciare in pasto alle masse; ma il producer non è il solo ad essere interessato a Cole.
Anche la sua donna, Sophie, sente una forte attrazione nei suoi confronti. Cole si ritrova così per la prima volta a fare i conti con la propria morale: da una parte c’è il suo manager, verso il quale nutre fiducia e rispetto, dall’altra parte c’è una donna che sente di amare ma che sa bene non essere la “sua”. Ma non solo: ci sono anche i suoi vecchi amici che non vorrebbe tradire in nome del “giro grosso” offertogli da James.
Max Joseph porta lo spettatore nel mondo delle discoteche e lo fa con il suo modo patinato e poco realista.
Descrive alcune dinamiche da club o da rave e si avvale anche di un tocco di computer grafica per dare uno stacco tra la realtà e quel mondo tipico del popolo della notte, ma il tutto non sembra convincere molto, manca quella graffiata che forse ci si sarebbe aspettati, anche se il film è ricco anche di scene forti che danno da pensare, soprattutto circa l’abuso di alcool e droghe.
Questo We Are Your Friends rimane un film interessante, ma solo per i cultori del Genere e, ovviamente, per i fan di Zac Efron e Emily Ratajkowski.
Paolo Corridore
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WE ARE YOUR FRIENDS
Regia: Max Jospeh
Con: Zac Efron, Emily Ratajkowski, Wes Bentley
Uscita in sala in Italia: giovedì 17 settembre 2015
Sceneggiatura: Max Joseph, Meaghan Oppenheimer
Produzione: Working Title
Distribuzione: Notorious Pictures
Anno: 2015
Durata: 96′