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IL COMMISSARIO TORRENTE – IL BRACCIO IDIOTA DELLA LEGGE di Santiago Segura

commissariotorrente11Nella sua natia Spagna è un personaggio celebre, tanto da essere arrivato ad essere un idolo della settima arte; stiamo parlando del commissario Torrente, creatura partorita dalla mente dell’attore/regista Santiago Segura ed interpretata dallo stesso, cha ha cominciato la sua carriera al seguito di un autore come Alex de la Iglesia [Azione mutante, El dia de la bestia, due dei titoli interpretati].

Torrente ha visto la luce nelle sale cinematografiche nel 1998, con un lungometraggio che ha aperto le danze ad un successo senza pari nella terra iberica.

Ora, a distanza di quindici anni, spunta nelle sale italiane per la prima volta un’avventura di questo singolare uomo della legge, che è un incrocio tra l’ispettore Clouseau di Peter Sellers e il Nico Giraldi di Tomas Milian.

Il commissario Torrente – Il braccio idiota della legge è praticamente il suo biglietto da visita tutto italiano, per dare un’idea di ciò che finora i nostri spettatori si sono persi.

commissariotorrente2In questo capitolo [il quarto della saga] il nostro è alle prese con un complotto alle sue spalle, che lo porterà dietro le sbarre e ad organizzare una fuga ben congegnata.

Ma Torrente oltre ad avere una mente organizzatrice è anche un pasticcione senza eguali; sgarbato, rozzo e disgustoso quanto basta per combinare guai a non finire.

C’è da premettere che cominciare a conoscere questo personaggio celebre in Spagna con la quarta avventura non è proprio cosa buona, perché Il commissario Torrente – Il braccio idiota della legge conterrà anche tutte le caratteristiche che hanno reso famoso ai più il personaggio [misoginia, omofobia, disgusto e volgarità la fanno da padroni, eccome], ma non può dirsi una commedia riuscita al cento per cento.

commissariotorrente3La sequela di schifezze e battute di cattivo gusto, per quanto possano sembrare dei difetti, in verità non sono il problema primario di questo lungometraggio, che sottosta ad un ritmo tirato per le lunghe e all’evidente assenza di idee, che rendono la visione abbastanza tortuosa.

Segura, che scrive dirige ed interpreta il film, non fa altro che caricare troppo la trama/canovaccio della sua opera, concedendo qua e là la qualche comparsata di varie celebrità locali [gli spettatori italiani riconosceranno a sorpresa tre calciatori del Real Madrid], ma senza tirar fuori un prodotto compatto e divertente per tutti.

La cosa non gli ha impedito, però, di incassare cifre stratosferiche in Spagna, mentre in Italia ci si può giusto fare un’idea su quello che ci aspetta nell’attesa di assistere alle prime tre avventure su celluloide, di probabile uscita anche da noi nei tempi a venire.

Un nuovo idolo “stracult” sta per irrompere in Italia.

Mirko Lomuscio

IL COMMISSARIO TORRENTE – IL BRACCIO IDIOTA DELLA LEGGE

2 Teschi

Regia: Santiago Segura
Con: Santiago Segura, Kiko Rivera, Canita Brava, Barragan, Xavier Deltell, Enrique Villen
Uscita in sala in Italia: giovedì 2 maggio 2013
Sceneggiatura: Santiago Segura
Produzione: Amiguetes Enterprises
Distribuzione: Massimo Ferrero – Ellemme Group
Anno: 2011
Durata: 93’

InGenere Cinema

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