Home / Recensioni / Home Video / DRACULA di Dario Argento

DRACULA di Dario Argento

dracula3d_bd_1Arriva in DVD e in BD il Dracula di Dario Argento, ennesimo passo falso del più conosciuto dei nostri registi legati al più cupo fra i Generi, l’unico autore ad essersi concesso un solo momento del tutto esterno all’habitat nero e sanguinario scelto come proprio regno [facciamo riferimento a Le cinque giornate del 1973]. Una rivisitazione filmica già di per sé onerosa, dal punto di vista della responsabilità autoriale da prendersi in carico, perché oltre a significare la volontà di mettere in discussione lo storico romanzo epistolare di Bram Stoker, porta dietro di sé una sorta di volente o nolente sfida ad una filmografia draculea sterminata.

Responsabilità, sacralità da storia del cinema dell’orrore [Dario Argento incontra Dracula], azzardo… tutto precipitato in un tonfo sonoro, nell’assurda messa in scena di un’occasione platealmente sprecata.

Inutile nascondersi dietro gli irrintracciabili collegamenti con i film gotici e vampirici della Hammer, dietro cui il Dracula un po’ prelato di campagna interpretato da Thomas Kretschmann [La sindrome di Stendhal, 1996] non può trincerarsi, bombardato com’è da una sceneggiatura colabrodo  firmata dallo stesso Argento, Antonio Tentori [Un gatto nel cervello di Lucio Fulci, 1990] e da Stefano Piani, e da un’effettistica digitale imbarazzante, che sa di cartoonesco involontario, e lascia la mente dello spettatore carica di preoccupanti “perché?”.

dracula3d_bd_2Pur non rappresentando il punto più basso della filmografia di Argento [impantanata tra lo stra-televisivo e piatto Il cartaio, del 2004, e il grottesco e impotente Giallo del 2009], Dracula è la conferma di un momento triste, davvero molto lungo, per la vita creativa del regista di Suspiria, che oltre ai due bei momenti firmati per le stagioni di Masters of Horror, sembra avere ormai ben poco da regalare ai suoi fan e al cinema.

Non c’è amor di patria o affezione che tengano, Dracula fa acqua da tutte le parti: la sceneggiatura inserisce come punto di ammodernamento una ridicola congiura paesana filo-draculigna, sperando di regalare un guizzo di novità al mito; gli effetti speciali digitali sembrano voler puntare immotivatamente sulla fattura irrealistica, sia che riguardino gli animali in cui Dracula si trasforma [lupo ma anche civetta, scarafaggi, mosche e l’ormai stra-nota Mantide gigante, capriccio d’artista argentiano], sia che riguardino alcune location [il paese medioevale dell’incipit o il “treno di cartone” in stazione all’arrivo di Harker]; alcune scene particolarmente “finte”, come quella in cui Harker finisce quasi strangolato tra le braccia del folle Renfield che lo attende alla finestra della cella probabilmente dal giorno prima!

dracula3d_bd_4C’è odore di weid, c’è un’atmosfera esoticamente trash, c’è Miriam Giovannelli, attrice particolarmente procace e spesso spogliata da Argento, in un tentativo di sottolineare per lo meno l’erotismo legato al mito vampirico, ma, soprattutto, non c’è Argento.

Che fine ha fatto? Qualcuno lo ha visto?

Il Blu-Ray distribuito da Sony Pictures arricchisce, con l’inserto di due backstage con interviste ai tecnici e al cast e con il videoclip della canzone Kiss me Dracula – Simonetti Project, realizzato dal regista indie Gabriele Albanesi, il Dracula di Dario Argento.

Ma non basta per togliere l’amaro di bocca. È già cult?

Luca Ruocco

DRACULA

Voto film

1 Teschi

Voto BD

3disc copy

Regia: Dario Argento

Con: Thomas Kretschmann, Marta Gastini, Asia Argento, Miriam Giovanelli, Rutger Hauer

Durata: 110’

Audio: Italiano 5.1 DTS-HD MA; Inglese 5.1 DTS-HD MA

Formato: 16:92.35:1

Distribuzione: Sony Pictures Home Entertainment [www.he.sonypictures.it]

Extra: Interviste, Backstage, “Kiss me Dracula – Simonetti Project” video musicale di Claudio Simonetti, autore di “Profondo Rosso”

 

InGenere Cinema

x

Check Also

DEADPOOL & WOLVERINE di Shawn Levy

Non ci sono limiti nel folle mondo di Deadpool. Tuttavia, una cosa ...