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MAI STATI UNITI di Carlo Vanzina

vert MSU 3 data cartelloTorna l’appuntamento annuale col cinema di Carlo Vanzina, per la terza volta nella sua carriera in trasferta da commedia americana [dopo Vacanze in America e Sognando la California, sporadiche escursioni a parte come in A spasso nel tempo: L’avventura continua].

In questo lungometraggio, intitolato Mai Stati Uniti, troviamo cinque perfetti sconosciuti che il destino fa incontrare davanti alla scrivania di un notaio; quest’ultimo afferma che loro sono figli dello stesso padre, un uomo morto improvvisamente e che in eredità ha lasciato loro un’ingente somma di denaro.

Unica nota dolente, per entrare in possesso del capitale, sarà quella di spargere le ceneri del defunto in un lago dell’Arizona e filmando il tutto.

Sarà così che Antonio [Vincenzo Salemme], Angela [Ambra Angiolini], Nino [Ricky Memphis], Carmen [Anna Foglietta] e Michele [Giovanni Vernia] intraprenderanno questo viaggio negli States verso l’ambita meta, andando incontro a varie disavventure e scoprendo l’amore familiare mai davvero nelle loro vite, prima del fatidico incontro.

maistatiuniti3Ad una prima visione, assistere a Mai Stati Uniti fa un certo effetto, questo perché Vanzina, in vena di umorismo oltreconfine, cerca di inscenare un racconto fatto di gag all’altezza di prodotti come Una notte da leoni [la parentesi a Las Vegas] e Parto col folle [la storia dell’urna con le ceneri].

Poi, però, nel resto rimane il suo tocco italiano, con provincialismi delle nostre parti messe al confronto col mondo americano, un po’ come Totò [o meglio ancora Camillo Mastrocinque] faceva con Milano in Totò Peppino e la malafemmina, ma con le dovute distanze [da godere la gag nel bordello del Nevada].

C’è giusto qualche pecca negli esiti finali, che sono molto frivoli nei confronti dell’intera operazione, e nella scelta di inserire un personaggio inutile come quello interpretato da Vernia, che per tutta la visione non fa altro che imitare di Robert De Niro, senza alcun accenno di approfondimento nei riguardi del suo personaggio, salvo rimanere nella memoria per una gratuita gag che lo ritrae come mamma l’ha fatto [qui il riferimento alla commedia americana d’oggi, anche se molto tempo addietro anche Jerry Calà in Vacanze in America era stato calato in una scena simile, ma senza full frontal].

maistatiuniti2Per il resto abbiamo la professionalità da commedia del regista stesso sommata a quella dei protagonisti Salemme, Memphis, Angiolini e Foglietta, mentre in partecipazione speciale uno straordinario, come sempre, Maurizio Mattioli, che si ritaglia un momento cult nel bel mezzo di Mai Stati Uniti.

Da vedere a mente sciolta e privi di grandi aspettative.

Mirko Lomuscio

MAI STATI UNITI

2 Teschi

Regia: Carlo Vanzina
Con: Vincenzo Salemme, Ricky Memphis, Ambra Angiolini, Anna Foglietta, Giovanni Vernia
Uscita in sala in Italia: giovedì 3 gennaio 2013
Sceneggiatura: Enrico Vanzina, Carlo Vanzina, Edoardo Falcone
Produzione: Italian International Film
Distribuzione: 01 Distribution
Anno: 2012
Durata: 90’

InGenere Cinema

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