Home / Recensioni / Memorie dall'Invisibile / PLACEBO di Matteo Muzi

PLACEBO di Matteo Muzi

placebo0Chad [Alessandro La Rosa] è costretto a vivere nel più completo isolamento a causa di una rara malattia che rende la sua pelle squamosa e lo costringe a ricorrere continuamente all’uso di creme farmaceutiche idratanti, per renderlo immune dall’aggressione di batteri e da possibili infezioni.

La sua vita sembra prendere una nuova piega, allontanandosi dall’inferno domestico in cui da sempre è costretto a vivere, quando, per un errore, Stephanie [Elisa Franco] bussa alla sua porta, lasciando come segno del suo passaggio un biglietto da visita.

Chad rompe gli argini di un carattere estremamente chiuso e insicuro, forzandosi a comporre il numero stampato su quel piccolo rettangolo di carta. Con la blanda [davvero blanda!] scusa di restituirle il biglietto da visita, Chad riesce a chiedere un nuovo incontro alla ragazza. Scoprirà che Stephanie, la prima ragazza che non abbia guardato il suo volto con un’espressione d’orrore, conduce in proprio un’attività di cremazione cadaveri, proprio all’interno della sua casa. Chad inizia a collaborare con lei e, poco a poco, s’abitua a questo strano mestiere.

placebo2Placebo [2011], realizzato dopo il cortometraggio/omaggio Three – Pensieri Malvagi [2011], dove Muzi giocava esclusivamente con la citazione, in una struttura anti-narrativa e dalla marcata linea amatoriale, rappresenta un deciso passo in avanti nell’esperienza di giovane regista indie.

Placebo ha un linea narrativa unica, anche se davvero poco sviluppata, a causa anche del peso che, in ogni caso, un’auto-produzione ha per un autore, mentre le scelte registiche di Muzi sembrano essere più ragionate, ma ancora bisognose di maturare.

Il cortometraggio soffre però di una forza creativa un po’ fiacca [soprattutto a livello di script], che non riesce ad elevarlo quanto basta, così da renderlo apprezzabile.

Attendiamo nuovi frutti del lavoro, comunque in ascesa, di Muzi.

Luca Ruocco

 

Regia: Matteo Muzi

Con: Alessandro La Rosa, Elisa Franco, Cinzia Pontecorvo, Michele Ferlito

Sceneggiatura: Lorenzo Antico, Claudio Marziali

Produzione: Matteo Muzi

Distribuzione: /

Durata: 11’

Anno: 2011

InGenere Cinema

x

Check Also

GODZILLA E KONG – IL NUOVO IMPERO di Adam Wingard

Con un kaiju movie di casa Toho fresco di Oscar per i ...