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IL DITTATORE di Larry Charles

dittatore1Ali G., Borat, Bruno, tre nomi dal suono internazionale che hanno, in realtà, un’identità comune, quella del noto comico Sacha Baron Cohen; i tre, infatti, sono i personaggi che lo hanno reso famoso fino al grande pubblico [il secondo più di tutti], ed ora il nostro torna sugli schermi cinematografici con un altro graffiante soggetto da satira. L’ammiraglio generale Haffaz Aladeen, sovrano dello stato nord africano Wadiya, protagonista di un film intitolato col solo unico aggettivo che può venir in mente pensando a lui: Il dittatore.

Il feroce e sanguinario uomo di potere esercita, con una certa ilarità, quello che miriadi di suoi simili si sono permessi di fare nei loro paesi: Kim Jong, Saddam Hussein, Fidel Castro, sono niente in confronto al terribile Aladeen.

Questo fino a quando il nostro non intraprende un viaggio d’affari negli Stati Uniti dove, vittima di un attentato, si ritroverà a girovagare come un qualsiasi extracomunitario senza essere riconosciuto [gli è stata tagliata l’inconfondibile barba alla Castro].

Qui farà la conoscenza della bella Zoey [Anna Faris] e cercherà di fermare i malvagi piani dell’ uomo che lo vuole morto, lo zio Tamir [Ben Kingsley].

Si sa, Baron Cohen, quando si tratta di far ridere con una certa irriverenza, non se lo fa ripetere due volte, e chi conosce i suoi passati ruoli sa di cosa stiamo parlando!

dittatore2Non è da meno Il dittatore, film di fiction, e non candid camera come Borat e Bruno, che della satira pungente fa un punto di forza.

La carica comica e le battute travolgenti non mancano, le volgarità fanno da padrone e le gag trovano un loro perché, anche quando non sono abbastanza originali [lo sketch del telefonino nella pancia s’era già visto anche in un film come Natale in Sud Africa].

Ciò che preme dire è che quello che Il dittatore ci propina, tirando le somme, è una comicità di grana grossa che molte produzioni simili, ma meno considerate, hanno sempre utilizzato, e il fatto che in ballo ci sia della satira sul mondo del terrorismo, non dovrebbe diventare un plus valore! Baron Cohen [che già è stato frettolosamente paragonato a Peter Sellers per la sua camaleontica comicità], altri non è che un pagliaccio intelligente, fine a se stesso e convinto di lanciare importanti messaggi sarcastici ad ogni sua creazione.

Per l’effetto risate questo può anche funzionare, ma se si pensa di far ragionare anche con questa roba allora siamo lontani; sicuramente a riguardo ha dato di più un film come Team America che questo Il dittatore.

Però una certezza c’è: si ride tanto e anche di cuore.

Mirko Lomuscio

 

Regia: Larry Charles
Con: Sacha Baron Cohen, Anna Faris, Ben Kingsley, John C. Reilly
Uscita in sala in Italia: venerdì 15 giugno 2012
Sceneggiatura: Sacha Baron Cohen, Alec Berg, Jeff Schaffer, David Mandel
Produzione: Four by Two Films, Berg Mandel Schaffer, Scott Rudin
Distribuzione: Paramount Pictures
Anno: 2012

InGenere Cinema

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