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THE LAST EXORCISM – LIBERACI DAL MALE di Ed Gass-Donnelly

lastexorcism2Il secondo capitolo della saga demoniaca prodotta da Eli Roth arriva nelle sale italiane.

Dopo esser sopravvissuta al parto sacrificale con annessa carneficina finale, che chiudeva il primo capitolo, la povera Nell [Ashley Bell] si ritrova sola, e con ancora addosso i postumi di una possessione demoniaca da smaltire, nella casa di due sconosciuti. Di lì al suo ingresso in una casa famiglia il passo è breve.

La ragazza viene trasferita a New Orleans e, dopo un breve ricovero medico, l’ingresso nella struttura famigliare è, inizialmente per lei l’inizio di una vita vera: le sue prime amiche, i trucchi, i primi approcci con la musica rock e con un ragazzo.

Proprio mentre il demone Abalam sembra farsi sempre più distante [durante un esercizio di gruppo Nell scrive al suo demone interiore anche una sorta di lettera d’addio liberatoria], però, l’ombra che pare macchiare indelebilmente la vita della ragazza inizia a farsi più via via più nera e più larga.

Durante una festa di carnevale in strada, la vita di Nell riprende a puzzare di zolfo, ma c’è una novità: Alabam pare sia tornato dalla giovane perché ormai strettamente interconnesso a lei [il demonio le sussurra dichiarazioni d’amore, le telefona, continua ad apparirle sottoforma di un ragazzo mascherato, e intercetta i canali della sua radio], tanto da rischiare di non esistere più rimanendo al di fuori del suo corpo.

lastexorcism2-1Tante le differenze tra The last exorcism – Liberaci dal male di Ed Gass-Donnelly e il capitolo precedente, a cominciare dalla scelta di non riconfermare la grammatica filmica del found-footage, per dribblare su un qualcosa di più classico.

La giovane posseduta diventa vera protagonista della pellicola, e intorno a lei si costruiscono le altre vicende che non vedono un vero a proprio antagonista, come era stato il pastore del primo capitolo. Il meccanismo della tensione è costruito in maniera anomala per un film demoniaco, attraverso i vari momenti di vita [sociale o privata] della giovane posseduta, senza sfruttare troppo i canonici topoi fatti di metamorfosi deformanti e contorsionismi.

Ma questi punti di distacco da L’ultimo esorcismo non bastano per fare di The Last Exorcism – Liberaci dal male un buon film o, per lo meno, un piacevole sequel.

lastexorcism2-3Il film segue un andamento zoppicante, e si dimostra, infine, innocuo e noioso, nonostante svisate apparentemente importanti, come il sesso [onirico?] tra la posseduta e Abalam; l’uso delle riprese POV tratte dal primo film come elemento diegetico di questo capitolo, con alcuni spezzoni ritrovati online dalle nuove amiche di Nell; o, infine, l’esorcismo, immancabile ma stavolta di tipo pagano, impiantato nella seconda metà del film.

Tutti tasselli che avrebbero potuto far crescere il punteggio di un film che gioca male diverse carte, e si dimostra, in totale, un esperimento meno riuscito del già poco originale predecessore.

Il finale, affatto happy, lascia spazio a possibilità di proseguo della saga. Ma se l’andazzo è questo, Dio [o il Diavolo] ce ne scampi!

Luca Ruocco

THE LAST EXORCISM – LIBERACI DAL MALE

1.5 Teschi

Regia: Ed Gass-Donnelly

Con: Ashley Bell, Spencer Treat Clark, Muse Watson, Andrew Sensenig

Uscita in sala in Italia: giovedì 18 luglio 2013

Sceneggiatura: Damien Chazelle, Ed Gass-Donnelly

Produzione: Arcade Pictures, Strike Entertainment, Studio Canal

Distribuzione: M2 Pictures

Anno: 2013

Durata: 87’

InGenere Cinema

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