Per sfuggire da qualcosa che la tormenta e la destabilizza, Liz [Elizabeth Hurley] si trasferisce con la figlia adolescente Amy [Mia Jenkins] nella cittadina di Hemelin, celebre per essere stata teatro di una macabra leggenda alla base della fiaba sul pifferaio magico dei fratelli Grimm.
Mentre le due cercano di ricostruire la propria quotidianità in un posto che sembra appartenere ad un’altra piega della realtà, sempre sospesa tra sogno e incubo, strane visioni e segni solo apparentemente spiegabili iniziano a opprimere la ragazza. Per Luca e la sua famiglia di girovaghi, la giovane è sicuramente caduta vittima di una maledizione legata proprio al mitico pifferaio. Una presenza tormentata e vendicativa tornata a vivere tra le strade di quella cittadina per far pagare, ancora una volta col sangue dei giovani, il prezzo degli errori commessi dagli adulti.
The Piper [2023] di Anthony Waller, horror finora inedito in home video in Italia e che non va confuso con l’omonimo e coevo film di Erlingur Thoroddsen, arriva in DVD con Blue Swan Entertainment.
Come il suo omonimo, anche il film di Waller, cineasta di origini libanesi autore di Un lupo mannaro americano a Parigi, è incentrato sulla leggenda tedesca, ma cerca di costruire un horror più leggero, adatto a tutti i palati, che ha il respiro da film per tutti para-televisivo.
Le due donne protagoniste si ritrovano all’interno di un nuovo mondo, letteralmente chiuse dentro una struttura sociale/scolastica con regole che non conoscono
e inquietanti nenie infantili a far da colonna sonora; rimandi a una chiara ispirazione argentiana.
Il classico detto che vuole che “le colpe dei padri ricadano sui figli” è declinato al femminile e un guaio imperdonabile che pende a mo’ di spada di Damocle sulla testa di Liz fa sì che Amy entri nel mirino di quell’anima nera che è il pifferaio, che inizia a tormentare le notti della giovane attraverso sue piccole e infestanti diramazioni [ricreate in digitale]: si va dai topi che nottetempo le rosicchiano e dita facendole sanguinare di continuo di giorno, a insetti che banchettano fra materasso e lenzuola con la sua giovane epidermide, provando irritazioni che non riescono a guarire.
La fiaba del pifferaio si dimostra ben presto molto più concreta di una leggenda, ma tra una parata a tema e un vecchio libro che ne contiene la versione reale e spaventosa, solo il giovane e innamorato Luca e il suo gruppo di nomadi sembrano possedere almeno qualche freccia al proprio arco per liberare la giovane dalla mortifera maledizione e ricacciare il pifferaio cattivo nell’Inferno da cui proviene.
Errori e riparazioni, peccati e castighi, il film di Waller ruota attorno a questi due poli, per costruire una pellicola che è alla ricerca l’armonia corretta per fare duettare il fantastico con l’orrore, e che propone come soluzione definitiva l’amore puro, che per essere tale richiede anche sacrifici. Ci riesce? A tratti, quando, pur rimanendo marcata l’atmosfera da Europa settentrionale di scenografie e paesaggi, il mood – che alterna romantico e gotico, strizzando l’occhio a quello che oggi si chiamerebbe teen horror – sembra volersi aggrappare alle nostre fiabe fantasy televisive degli anni ’90.
Per il resto qualche ingenuità e una struttura che non cerca di sorprendere lo spettatore potrebbero portare a momenti di distrazione.
Luca Ruocco
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Voto film:
Voto DVD:
Regia: Anthony Waller
Con: Elizabeth Hurley, Mia Jenkins, Jack Stewart, Robert Daws, Tara Fitzgerald, Ieva Aleksandrova-Eklone, Gundars Abolins, Arben Bajraktaraj, Jurijs Djakonovs, Evija Koltone, Elizabete Liepa, Rachel Edmunds, Alma Rix, Madlena Valdberga, Anthony Waller
Durata: 105’
Formato: 2,40:1 Anamorfico 1080p
Audio: Italiano 5.1 Dolby Digital, Inglese 5.1 Dolby Digital
Distribuzione: Blue Swan Entertainment [http://www.blueswan.it/]
Extra: /
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