Insieme con Il giro del mondo in ottanta giorni, L’orca assassina è il film più famoso del regista Michael Anderson. Parliamo certamente di un gran eco-vengeance, che segue di due anni lo splendido Lo squalo di Spielberg. Con la collana Pulp Video, per CG Entertainment, il film arriva negli store finalmente in Blu-Ray, e con scene inedite in lingua originale al suo interno, che, lo capirete vedendolo, si rivelano funzionali. Peccato che l’home video non includa contenuti extra.
Il capitano Nolan [Richard Harris] sta attraversando i mari del Nord su una nave con a bordo gli uomini del suo equipaggio e l’ecologista Rachel [Charlotte Rampling]. La cattura di una femmina di orca, dopo una lunga operazione, si rivela inquietante per tutti gli uomini a bordo della nave per via dei versi sofferti del compagno dell’animale, che sembrano presagire qualcosa di molto pericoloso, e minacciare tutto l’equipaggio.
L’orca assassina cala subito lo spettatore in una atmosfera tetra e pericolosa. Impressionante la sequenza in cui l’orca femmina, una volta issata a bordo, ferita e sanguinante, abortisce. I versi di disperazione emessi dall’orca ferita a morte e poi dal suo compagno impressionano e scioccano per il realismo che riveste la sequenza e che caratterizza l’intero film. Viene spontaneo quindi parteggiare per il compagno dell’orca e avvertire il dolore che prova, ma anche comprendere il suo desiderio di vendetta. In un certo senso si è portati a giustificare la condotta violenta dell’animale. Ovviamente la componente realistica è accompagnata da una fantastica che odora di macabro, di diabolico, ed è questo l’asse vincente del film.
Se dunque dell’esemplare di orca maschio viene messa in mostra l’anima, lo stesso non avviene per il capitano Nolan e i suoi uomini, freddi e calcolatori. Il capitano capisce subito che l’animale vuole vendicarsi, e studia il modo per combatterlo, ma notiamo solo in un secondo momento la paura che comincia ad avvertire e la consapevolezza che stavolta la sua vita è in pericolo. Nolan saprà dimostrare di essere un uomo d’onore perché, anziché affrontare l’orca e ucciderla con le armi, vuole sfidarla corpo a corpo, anche a costo di rimetterci la pelle. L’orca assassina è un film profondo, toccante, un cult forte, cupo e spettrale.
Eccellente il contributo dato al film dagli attori; Harris e la bellissima Charlotte Rampling.
In L’orca assassina non ci sono buoni e cattivi, perché sia l’uomo che l’animale mostrano il peggio di sé, e alla fine della storia è inevitabile fare riflessioni su diverse tematiche, dal rispetto alla vita degli esseri viventi ai maltrattamenti compiuti dall’uomo e al rispetto della natura.
Inutile dire quanto siano preziose le musiche del maestro Morricone, capaci di trasmettere e amplificare il senso di inquietudine che è palpabile dalle prime sequenze. La sceneggiatura, scritta in comune da Luciano Vincenzoni e Sergio Donati [che vantano collaborazioni importanti, ad esempio con Sergio Leone], è molto semplice e lineare, e punta molto sul senso di sfida tra uomo e animale. Molto belle le scenografie e le scene subacquee e le sequenze ambientate tra i ghiacci con cui si chiude il film.
Gilda Signoretti
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L’ORCA ASSASSINA
Voto film:
Voto Blu-Ray:
Regia: Michael Anderson
Con: Richard Harris, Charlotte Rampling, Will Sampson, Bo Derek, Keenan Wynn, Robert Carradine, Peter Hooten, Scott Walker
Durata: 92′
Formato: 1080p 2.35:1
Lingua: Italiano, Inglese 2.0
Distribuzione: CG Entertainment [www.cgentertainment.it]
Extra: /