Da ex moglie di Sylvester Stallone a nemica delle mercenarie. Chi lo avrebbe mai detto che la sexy Brigitte Nielsen avrebbe preso parte ad un film che è la versione invertita e scopiazzata [molto male] de I mercenari – The Expendables [la stessa frase sul retro del DVD indica che il film è un action sulle orme di Mission: Impossible e de I Mercenari]?
Stiamo parlando di Mercenarie, di Christopher Douglas-Olen Ray, meglio conosciuto come Christopher Ray [suoi sono i mitici Mega Shark vs. Crocosaurus, 2010, oppure 2-Headed Shark Attack], distribuito in home video da Minerva Pictures, e prodotto dalla sempre più sfacciata Asylum [della quale vi abbiamo spesso parlato].
La crudele Ulrika [Brigitte Nielsen] è a capo di una organizzazione criminale che gestisce il mercato della prostituzione e che sta avanzando in modo rocambolesco verso la Casa Bianca, per prenderne il comando e fare, quindi, un colpo di stato. Per questo la banda controlla gli spostamenti della famiglia del presidente USA, e riesce a rapirne la figlia, mentre è in viaggio verso il Kazakistan. L’Intelligence americana per concludere felicemente la faccenda, arruola quattro donne con un fisico possente e molto determinate per l’impresa. Queste ultime, che stanno scontando il carcere, accettano l’ingrato compito in cambio della propria libertà.
Scritto da Edward DeRuiter, che ha firmato il soggetto di 2-Headed Shark Attack, la sceneggiatura di Mercenarie lascia molto a desiderare, perché, pur partendo da un incipit comune che non lascia spazio a troppa fantasia – la figlia del presidente degli USA che viene catturata e che bisogna liberare – riesce a presentarsi sciatta, con dialoghi molto approssimativi tanto da rasentare il ridicolo.
Non parliamo poi delle continue [tutte uguali] scene d’azione, dove le raffiche di pallottole, pugni e calci sono catturate al rallenty per sottolinearne l’energia, che, in realtà, non c’è.
In Mercenarie manca del tutto il senso di naturalezza, e la mano del regista è praticamente assente: sembra infatti tutto troppo costruito e schematizzato, i personaggi sono tutti molto simili e senza personalità, e qualunque spettatore, anche il più paziente, finirà per annoiarsi ben presto, perché il film è un ripetersi di situazioni per nulla originali, che non diverte e non suscita nessun interesse.
Molto approssimativi i set, colpa di una scenografia troppo ridotta e per nulla credibile, come la stessa fortezza nella quale è prigioniera la figlia del presidente, più simile ad uno scantinato che ad un luogo controllato e popolato da schiave e criminali.
Le protagoniste di Mercenarie [l’unica a distinguersi, tra le attrici del film, è Zoe Bell, nonostante anche il suo personaggio sia piatto] non hanno nulla a che vedere con le valorose protagoniste dell’elegante film francese Fatal agents, del quale vi abbiamo parlato qui, ognuna con una particolare indole e impersonate da valide attrici. Il film sembra girato a mò di fiction televisiva: manca del tutto la sostanza, insomma.
Il trailer è l’unico contenuto extra del DVD.
Gilda Signoretti
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MERCENARIE
Voto film:
Voto DVD:
Regia: Christopher Douglas-Olen Ray
Con: Brigitte Nielsen, Viviva A. Fox, Kristänna Loken, Zoe Bell, Cynthia Rothrock, Nicole Bilderback
Durata: 90′
Formato: 16:9 PAL
Audio: Italiano 2.0 Dual Mono
Distribuzione: Minerva Pictures
Extra: Trailer