Home / Recensioni / In sala / NON ESCLUDO IL RITORNO di Stefano Calvagna

NON ESCLUDO IL RITORNO di Stefano Calvagna

nonescludoilritorno1Nel panorama cinematografico nostrano ogni tanto nascono dei piccoli gioiellini tipo questo biopic sulla cosidetta terza vita del maestro Franco Califano, per la regia di Stefano Calvagna.

Parlo di gioiellino perché sebbene l’opera sia stata realizzata con un budget risicato, con tutto quello che ne consegue, sebbene il personaggio trattato sia sempre stato in qualche in modo scomodo all’opinione pubblica buonista, sicuramente questo film non può non entrare nel cuore della gente, proprio come facevano le canzoni del mitico “Califfo”.

Non solo, ma per il regista e buona parte del cast, che conosceva il cantautore romano molto bene, questa è anche un’occasione per rendere omaggio ad un amico, prima di tutto, e per mettere i puntini sulle “i” su determinate vicende che lo hanno coinvolto negli ultimi anni di vita, gettando nuovamente la sua immagine in un angolo buio dell’opinione pubblica.

La solitudine degli ultimi istanti di vita è stata lenita dalle persone che lo hanno conosciuto dal vivo e che hanno apprezzato quel suo modo di fare un po’ arrogante ma allo stesso tempo ironico, che racchiude in sé non solo un modo di essere troppo ingombrante da poter nascondere, ma che è anche l’essenza stessa di Roma e della sua “romanità” che tanto l’hanno resa famosa nel mondo.

La prima vita di Califano è quella dell’ascesa fino al successo, la seconda è il suo declino con tutti i problemi che lo hanno travolto, e la terza è il suo ritorno sulle scene e il conseguente addio dovuto alle cagionevoli condizioni di salute.

nonescludoilritorno4Califano era una persona che non si è mai stancata di lottare, e che deve il suo valore non solo al fatto di aver capito che le cose importanti della vita non sono sicuramente quantificabili in moneta sonante o con il successo, con le auto potenti e le belle donne [che pure non sono mancate nella vita del cantante], ma gli amici, quelli veri, che rimangono vicino a te anche e soprattutto quando stai male.

Parliamo di Stefano [Enzo Salvi] il suo impresario che molto spesso per sopravvivere è costretto a rimediare delle serate a Califano non di altissimo livello, Giuliano [Franco Oppini] che si occupa del suo vecchio amico finché dovrà sposarsi, Luna [Nadia Rinaldi] che prenderà il posto di Giuliano nella vita del Maestro e lo accompagnerà fino alla sua scomparsa.

nonescludoilritorno2Per tirare le somme parliamo di un opera genuina godibile che non stanca e si fa seguire dall’inizio alla fine.
Ci sono ovviamente dei difetti tipo l’età scenica del Franco Califano [Gianfrnaco Butinar] che, sebbene abbia fatto un’operazione dignitosissima a livello recitativo, non può mascherare con il semplice make up la sua giovane età e tutti altri difetti tipici del biopic, che si fa apprezzare principalmente dai cultori del personaggio di turno e non dalla stragrande maggioranza del pubblico.

Degno di nota il cameo di Michael Madsen nei panni di Paul Hummel [organizzatore di eventi e concerti a livello internazionale].

Paolo Corridore


NON ESCLUDO IL RITORNO di Stefano Calvagna

3 Teschi
Regia: Stefano Calvagna

Con: Gianfranco Butinar, Franco Oppini, Nadia Rinaldi, Michael Madsen

Uscita in sala in Italia: giovedì 6 novembre 2014

Sceneggiatura: Stefano Calvagna, Manuel Melitoto, Roberto Errichetti

Produzione: Poker Entertainment

Distribuzione: Poker Entertainment

Anno: 2014

Durata: 94′

InGenere Cinema

x

Check Also

Horror News [17-23 marzo 2023]

FINAL DESTINATION: BLOODLINES: SFUGGIRE ALLA MORTE UNA MISSIONE [IM]POSSIBILE Le telecamere si ...