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LA MIA CLASSE di Daniele Gaglianone

Copertina dvdLo avevamo visto in anteprima il 15 gennaio 2014 al Nuovo Cinema Aquila, e ne eravamo rimasti particolarmente colpiti [come dimostra la nostra precedente recensione, qui].

Stiamo parlando di La mia classe, di Daniele Gaglianone, un film sperimentale e originale, che vede nel ruolo di insegnante uno dei migliori attori italiani: Valerio Mastandrea, coprotagonista con alcuni giovani immigrati, alunni di una scuola di italiano per stranieri.

Le esercitazioni di classe sono molto creative, e  il professor Attanasio [Valerio Mastandrea], con il suo senso dello humour, riesce a far sentire a proprio agio i suoi alunni, con i quali apre discussioni delicate, come l’addio ai propri luoghi di origine  e le difficoltà di adattamento in un altro paese, del quale non si comprende la lingua. Si parla, ci si confronta, ci si esercita, e si ascolta anche la musica, con la relativa analisi dei brani musicali. L’impegno del professor Attanasio è quello di far imparare ai suoi alunni l’italiano, ma soprattutto di vederli partecipi e realmente interessati a sentirsi parte della nazione. Alcuni dei suoi alunni parlano il dialetto dei posti nei quali si sono fermati, ed è divertente sentirli parlare con l’inflessione napoletana o romana.

La mia classe foto 1La mia classe è un esperimento di metacinema, nel quale la realtà prende il posto della finzione, ma le coordinate restano le stesse. Gaglianone mescola realtà e fantasia dimostrando quanto esse possano essere in sintonia, affidandosi all’improvvisazione. La mia classe, prodotto da Axelotil Film, Kimerafilm, Relief, Rai Cinema, è un film intenso, commovente e nello stesso tempo ironico.

Da non perdere, dunque, l’uscita home video del film, distribuito da CG Home Video in dvd e blu-ray. Allettanti i contenuti extra, che comprendono le sezioni: La figlia di Jessica, nella quale un’alunna del professor Attanasio, Jessica, appunto, racconta il suo arrivo in Italia e parla delle sue due figlie, di cui una in arrivo, e che, pur nascendo in Italia, non avrà la cittadinanza italiana.

La mia classe foto 2Segue Sognare, che prende il nome da una lezione dedicata al sogno, e che gira intorno ad una domanda posta da un alunno ai suoi compagni e al loro docente, e cioè cosa si vorrebbe sognare se ci trovassimo a vivere il nostro ultimo giorno di vita; segue poi la sezione Chi piange non dica di non piangere, nella quale un alunno spiega il significato di un detto del suo paese: “Kuy dioy manul naku kuy dioy”, ovvero “Chi piange non dica di non piangere”. Infine, L’autostrada, che prende il nome dalla canzone del cantautore Daniele Silvestri, che fa parte della colonna sonora del film. In questa ultima sezione extra avremo modo di ascoltare la telefonata di Mastandrea a Silvestri, al quale chiede di poter inserire proprio il suo brano al suo interno del film.

Gilda Signoretti

Voto film: 

3.5 Teschi

Voto dvd:

3.5 Teschi

Regia: Daniele Gaglianone

Con: Valerio Mastandrea, Bassirou Ballde, Mamon Bhuiyan, Gregorio Cabral, Jessica Canahuire, Laura Metin Celìk, Pedro Savio De Andrade, Ahméd Goktas, Benabdallha Oufa, Shadi Ramadan, Easther Sam, Shujan Shahjalal, Lyudmyla Temchenko, Moussa Toure, Issa Tunkara, Nazim Uddin, Mahbobeh Vatankhah, Remzi Yucel

Durata: 88′

Formato: 16/9  1,85:1

Audio: Italiano Dolby Digital 5.1

Distribuzione: CG Home Video [www.cghv.it]

Extra: La figlia di Jessica; Sognare; “Chi piange non dica di non piangere”; “L’autostrada” di Daniele Silvestri

Gilda Signoretti

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