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LA SEDIA DELLA FELICITA’ di Carlo Mazzacurati

la sedia della felicità (4)Un tesoro nascosto in una sedia, un’estetista e un tatuatore che, dandogli la caccia, si innamorano, un misterioso prete che incombe su di loro come una minaccia. Dapprima rivali, poi alleati, i tre diventano protagonisti di una rocambolesca avventura che, tra equivoci e colpi di scena, li vedrà lanciati all’inseguimento, dai colli alla pianura, dalla laguna veneta alle cime nevose delle dolomiti dove, in una sperduta valle, vivono un orso e due fratelli…

La sedia della felicità, ultimo film di Carlo Mazzacurati, scomparso prematuramente lo scorso gennaio, uscirà nelle sale il prossimo 24 aprile.

In questo film, il compianto regista di film quali Notte italiana, Vesna va veloce, La lingua del santo e L’amore ritrovato, oltre a numerosi documentari, racconta la storia di Dino [Valerio Mastandrea], tatuatore, e Bruna [Isabella Ragonese], estetista, alle prese con la ricerca di un tesoro nascosto in una sedia.

Nel film compaiono in piccoli camei molti interpreti cari al regista, da Antonio Albanese, che ha lavorato con Mazzacurati in Vesna va veloce e ne La lingua del santo, ad attori come Silvio Orlando e Fabrizio Bentivoglio.

la sedia della felicità (2)Quando ha girato il film, Mazzacurati era già malato ma nessuno si aspettava che questo potesse essere il suo ultimo lavoro come ha rivelato, durante la conferenza stampa di presentazione, la sceneggiatrice Doriana Leondeff, anzi, il regista era alle prese con la sceneggiatura di un altro film del quale sarebbe stato protagonista, ancora una volta, Valerio Mastandrea.

Ed è proprio Mastandrea a ricordare il grande entusiasmo, nonostante le tante difficoltà, sia tecniche che fisiche, sul set.

Conferenza stampa che non è stata dunque una messa di requiem, come forse qualcuno si sarebbe potuto immaginare ma una festa durante la quale festeggiare il regista, la sua ironia, mezzo attraverso il quale vedeva il mondo, e il suo gusto per la vita.

La genesi de La sedia della felicità parte da molto lontano, da prima che Carlo Mazzacurati scoprisse l’esistenza della malattia. E’ stata Doriana Leondeff a raccontare un retroscena riguardo al nome del film: il primo titolo, che era La regina delle nevi, è stato cambiato ed è stato il figlio del montatore, a cui non piaceva, a suggerire quello attuale e definitivo. Il fatto che l’idea fosse venuta ad un bambino, riempiva il regista di gioia.

la sedia della felicità (3)Questa è la terza commedia di Mazzacurati, ma è molto diversa dalle precedenti: pur mantenendo la propria visione di un mondo ormai allo sbando, colpa anche della crisi attuale, c’è ancora posto per l’amore e la vita. Tutti questi elementi rendono La sedia della felicità una commedia più spensierata.

Fonte di ispirazione sono stati anche alcuni film d’animazione, in primis, del maestro Miyazaki.

Ed è proprio sulla base delle eroine dei film di Miyazaki che, ci rivela Isabella Ragonese, è stato modellato il personaggio di Bruna da lei interpretato, inscindibile dalla sua controparte maschile.

Il personaggio più interessante, a livello umano, è quello di padre Weiner [Giuseppe Battiston]: è un personaggio particolare, sul quale è soprattutto puntato l’accento forte sul conflitto che rappresenta, essendo sia uomo di fede ma anche uomo comune, vittima delle proprie debolezza.

la sedia della felicità (5)Durante la conferenza stampa è stata presentata, inoltre, l’iniziativa che dal 10 al 26 aprile Rai Movie dedicherà al regista: un significativo omaggio composto da film, documentari e produzioni originali. Tutti i titoli programmati per questa rassegna, saranno preceduti da una breve introduzione di attori e registi che hanno avuto il piacere ed il privilegio di lavorare e collaborare con Mazzacurati, oltre che da uno speciale, della durata di 5′, su questo suo ultimo lavoro, La sedia della felicità che dal 24 aprile sarà nelle sale italiane.

Filippo Pugliese

LA SEDIA DELLA FELICITA’

3 Teschi

Regia: Carlo Mazzacurati

Con: Valerio Mstandrea, Isabella Ragonese, Giuseppe Battiston, Katia Ricciarelli, Raul Cremona, Marco Marzocca, Milena Vukoti

Uscita in sala in Italia: giovedì 24 aprile 2014

Sceneggiatura: Doriana Leondeff, Marco Pettenello, Carlo Mazzacurati

Produzione: Bibi Film con RAI Cinema

Distribuzione: 01 Distribution

Anno: 2014

Durata: 90’

InGenere Cinema

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