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PRINCIPESSA PEL DI TOPO E ALTRE 41 FIABE DA SCOPRIRE a cura di Jack Zipes

principessapelditopo1Le fiabe che sono pervenute a noi, e che hanno secoli di vita, sono state soggette, nel tempo, a cambiamenti che ne hanno modificato diversi aspetti. É quello che, ad esempio, è successo alle fiabe e favole dei più importanti scrittori di fiabe a livello mondiale: i fratelli Jacob e Wilhelm Grimm.

In occasione del bicentenario della pubblicazione del loro primo volume di favole Kinder-und Hausmärchen, 1812, cui seguì un secondo volume nel 1815, Donzelli Editore ha voluto omaggiare i due autori tedeschi pubblicando proprio le prime stesure originali delle favole pubblicate tra il 1812-1815, tradotte per la prima volta in italiano in italiano, in una raccolta di fiabe imperdibile e di un fascino sorprendente: Principessa pel di topo e altre 41 fiabe da scoprire. Le quarantadue fiabe qui contenute attraversano tematiche varie e molto ampie, con un occhio sempre attento alle tematiche più nere e cruente, capaci di impressionare, per trama, azione e morale contenuta, anche i più grandi.

Come affermarono i due fratelli Grimm, le fiabe non sono destinate solo ai bambini, e non si tratta di prodotti preconfezionati create con lo stampino, che devono rispettare rigorosamente alcuni canoni predefiniti.

É davvero curioso, leggendo le fiabe più conosciute dei fratelli Grimm, come Il gatto con gli stivali o Biancaneve, notare le differenze tra la versione che conosciamo e la prima, racchiusa in questa edizione Donzelli; attraverso il confronto è facile rendersi conto di come nel corso della storia le fiabe, pur non avendo perso il loro senso, si sono però, nel corso dei secoli, spogliate della loro veste più macabra per cercare invece un compromesso con una morale buonista, certamente meno punitiva, perdendo quella crudezza spietata che era il leitmotif che la contraddistingueva.

Il cinema ha spesso fatto ricorso alle fiabe dei due fratelli tedeschi adattandole ai nostri giorni e alleggerendo la componente macabra o amplificandola, magari ideandone anche un sequel, come è stato fatto per Hansel & Gretel – Cacciatori di streghe di Tommy Wirkola.

L’atmosfera delle fiabe dei fratelli Grimm, ad ogni modo, è sempre suggestiva, inquietante e a tratti turbativo. Le fiabe sono preziose, perché rappresentano a loro modo il patrimonio culturale e antropologico, e sono la massima espressione di come le culture antiche rispecchino le tradizioni, gli usi e i costumi dei nostri antenati, un mondo antico che ci ha formati e, positivamente e negativamente, ci ha influenzati e del quale continuiamo a tramandare le tradizioni.

É dunque la crudezza, dicevamo, la nota principale delle storie macabre raccontate dai fratelli Grimm, insieme però ad una saggezza che è un esclusivo insegnamento di vita.

La crudezza è espressa in diverse forme di violenza, che vanno dalla ricerca della morte, come nel caso di La morte e il guardiano d’oche, all’omicidio, come nel più efferato Come certi bambini si misero a giocare al macellaio, fiaba prettamente horror, Genere che permea anche Il signor Dettofatto e Raperonzolo, nella quale la disperazione del figlio del re è descritta con parole di angoscia, per poi dare spazio al lieto fine e al recupero della vista, persa dopo che il ragazzo si era gettato dalla torre non avendo trovato Raperonzolo, che rivedrà solo anni dopo, ma la fata, che lo aveva ingannato.

Le fiabe di fratelli Grimm hanno la capacità esclusiva di trasmettere dei valori attraverso storie fantasiose che attingono dal reale, nelle quali la costante è il sovvertimento di modelli accettati, segnale quindi di apertura, e inoltre il bisogno insaziabile di provocare e cercare di chiamare in causa il lettore, non per plagiarlo, ma per indurlo alla riflessione e al confronto con  culture e stilemi passati eppure così attuali.

Principessa pel di topo e altre 41 fiabe da scoprire si apre con una eccellente introduzione di Jack Zipes, che cura il volume, professore di Germanistica e Letterature comparate all’Università del Minnesota, traduttore ed esperto di fama internazionale di favole e fiabe, mentre ad arricchire il volume con 15 tavole suggestive e originali è l’illustratore e disegnatore Fabian Negrin.

Gilda Signoretti

PRINCIPESSA PEL DI TOPO E ALTRE 41 FIABE DA SCOPRIRE

5 Teschi

Autore: Jack Zipes

Editore: Donzelli editore [www.donzelli.it]

Pagine: 246

Illustrazioni/Foto: Si

Costo: 23,90

 

 

InGenere Cinema

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