I film coi mostri sono fra i nostri Generi preferiti e spesso e volentieri proprio Sinister Film e CG Home Video ci sono venuti incontro per permetterci di saziare i nostri appetiti cinematografici.
Anche stavolta presentiamo due titoli home video della collana Sinister Film, con protagonisti dinosauri o, comunque enormi rettiloidi.
Due titoli: uno scult e un cult del cinema coi mostri.
Cominciamo dallo scult: il Reptilicus – Il mostro distruggitore, del 1961, diretto da Sidney W. Pink, e per la parte danese da Poul Bang.
Il film narra di una spedizione scientifica danese che, trivellando in Lapponia, rinviene un reperto fossile di entità davvero sui generis: non si tratta, infatti, di qualche osso, o di un intero scheletro, ma dell’enorme coda di qualche rettile preistorico surgelato dentro i ghiacci lapponi.
La coda preistorica è affidata ad un gruppo di scienziati, che battezzano il suo scomparso proprietario con il nome di Reptilicus.
Accidentalmente scongelatasi all’interno dei laboratori di Copenaghen, la coda si dimostra in perfetto stato di conservazione e dimostra immediatamente una proprietà rigenerante fuori dalla norma.
Avete intuito bene: dal pezzetto di coda inizia a rigenerarsi il suo enorme proprietario che, ben presto, sarà troppo grande per essere contenuto all’interno delle mura del laboratorio, e se ne andrà in giro a distruggere la città danese.
Questo, almeno, nella mente degli autori, perché in verità questo famoso “distruggitore” è il più parco mostro preistorico della storia dei monster movie: non mette granché a soqquadro gli edifici cittadini, divora un solo cittadino, che in realtà, grazie ad un’effettistica bislacca, si dimostra una figurina di cartone mal ritagliata… e continua a vomitare un liquido verde che, a voler credere agli scienziati che lo inseguono sarebbe una bava potentemente corrosiva, ma che nel film non dimostra di avere alcun effetto sulle persone e le cose che tocca.
E passiamo al mostro: molti di voi, come il sottoscritto, ricorderanno dei dinosauri di gomma, dalle forme più disparate, che negli anni ’80 riempivano le ceste dei giocattoli di noi piccoli amanti delle creature mostruose. Bene, il protagonista preistorico di questo film ha una qualità estetico-realizzativa ancor più bassa di quei giocattoli! Reptilicus è un mostro serpentiforme, con piccole zampe attaccate al corpo longiforme, e delle creste sul cranio. In tutto e per tutto un drago cinese, ma preistorico!
L’esercito, come al solito, attacca armato fino ai denti, ma i colpi di armi e carri armati non sembrano scalfire la pelle coriacea del mostro da bancarella. Qualcosa di più sembra poter fare il fuoco, ma appena ferito il mostro si ritira, sott’acqua, per rigenerarsi.
Quando il mostro verrà colpito da un razzo sparato all’interno delle sue tutt’altro che paurose fauci, però, andrà in mille pezzi… ma, come suggerisce il finale aperto, qualcuno di quei pezzi potrebbe [tutt’ora] essere riportato alla luce, per far ritornare in vita un nuovo Reptilicus.
Il DVD Sinister contiene, fra gli extra, unicamente il trailer, e non il commento di Luigi Cozzi. Peccato: saremmo curiosi di sapere la sua a riguardo!
Remake de Il mondo perduto del 1925, basato sul romanzo di Arthur Conan Doyle, è, invece, Mondo perduto, di Irwin Allen, del 1960.
Attirati dai folli resoconti di un arrogante scienziato-avventuriero, il professor George Challenger, una spedizione si spinge in Sudamerica, dove, in una zona impenetrabile della foresta amazzonica, sarebbe stato possibile il proseguo della vita della razza dei grandi rettili.
Dinosauri di ogni genere che potrebbero arricchire la Società Zoologica di Londra che ne finanzia la spedizione.
Nonostante i dubbi iniziali, presto gli altri componenti del gruppo dovranno ricredersi. I dinosauri esistono realmente e non sono da soli: nel Mondo perduto vivono, infatti, anche una razza di uomini ancorati ad una cultura primitiva, dei ragni giganti dai colori fluo, e stranissimi tipi di piante carnivore.
La compagnia si troverà in grandi difficoltà non solo per l’aggressività che i giganteschi rettili dimostrano nei confronti dei visitatori, ma anche per la diffidenza della popolazione autoctona, e la situazione peggiorerà non poco, quando si insinuerà tra gli esploratori l’ombra di un importante tesoro: diamanti grezzi seppelliti da qualche parte, in attesa di essere raccolti.
Ma il punto forte del film sono, di certo, gli effetti speciali: i dinosauri sono, infatti, realizzati utilizzando, debitamente truccati con l’inserto di corna, spine e spuntoni, rettili reali. Varani, iguane e coccodrilli, protagonisti di un classico del cinema fantastico che, pur non rispettando affatto la reale conformazione dei dinosauri [il tirannosauro è un quadrupede con delle corna sul cranio], sono il non plus ultra dell’effettistica spettacolare del periodo!
Anche in questo caso, tra gli extra, solo il trailer.
Luca Ruocco
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REPTILICUS – IL MOSTRO DISTRUGGITORE
Voto film
Voto DVD
Regia: Sidney W. Pink, Poul Bang
Con: Bent Mejding, Ann Smyrner, Mimi Heinrich
Formato: 1.85:1
Audio: Italiano, Inglese Dolby Digita 2.0
Durata: 67’
Distribuzione: CG Home Video – Sinister Film [www.cghv.it]
Extra: Trailer cinematografico
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MONDO PERDUTO
Voto film
Voto DVD
Regia: Irwin Allen
Con: Michel Rennie, Jill St. John, Richard Haydn
Formato: 2.35:1
Audio: Italiano, Inglese Dolby Digita 2.0
Durata: 92’
Distribuzione: CG Home Video – Sinister Film [www.cghv.it]
Extra: Trailer cinematografico