CAPITAN BASILICO – IL PRIMO SUPEREROE LIGURE di Massimo Morini

Se il povero Uomo Ragno, come cantavano gli 883 nel 1992, era stato ucciso da sconosciuti, il sensazionale Capitan Basilico [Massimo Bosso], di origini genovesi, è invece stato sequestrato.

La sua fidanzata, Regina [Giorgia Würth], infiammata dalla gelosia dovuta alla presenza di troppe fan intorno al suo uomo, lo rapisce e fa sparire tutti i monumenti di Genova. La polizia indaga, ma nel frattempo, per evitare chiassose discussioni tra la gente e sui giornali, propone ad un componente  della band genovese Buio Pesto [lo stesso Massimo Bosso], di interpretare Capitan Basilico, data la grande somiglianza tra i due. E così, insieme agli altri componenti della band, il nuovo super-eroe va all’arrembaggio…

Capitan Basilico è un film indipendente diretto da Massimo Morini, famoso compositore e direttore d’orchestra, nonché leader della band Buio Pesto [che nel 2004 hanno diretto Invaxön – Alieni in Liguria], i  cui componenti sono coprotagonisti, con Bosso, del film.

Si tratta di una commedia/cinecomix bizzarra e vivace, costruita e scritta con molta intelligenza dallo stesso Morini con Andrea Di Marco, cabarettista e musicista genovese, che qui interpreta anche il ruolo dello strampalato informatore tutto giacca e baffi, che sembra fare il verso al personaggio di Maccio Capatonda.

Concordi nell’affermare quanto sia difficile realizzare e trovare i finanziamenti per realizzare un film indipendente, giudichiamo sorprendente, già a prima vista, la cura della fotografia [di Enzo Pirrone] e in particolare l’ottimo uso degli effetti speciali curati da Andrea Chiantore. Fondamentale, poi, l’apporto della musica, sempre dei Buio pesto, che fa da spalla agli attori, e trova il suo apice nel finale scoppiettante in cui il liberato Capitan Basilico riprende il suo ruolo istituzionale di super eroe ligure, e festeggia il suo ritorno sul palco, con i suoi salvatori.

Capitan Basilico non è il solito super eroe, non è bello né giovane, ma è anzi sovrappeso, pelato, poco grintoso, impacciato e ansimante. Eppure è un rubacuori, ma non sembra poi aver molta voglia di perdersi in questione amorose. Si trova, infatti, ad un certo punto diviso tra l’amore della sveglia ma svampita fidanzata, e la giuliva corteggiatrice, che in fondo vuole solo un autografo. Diversa da loro è l’unica donna dei Buio Pesto, grintosa e combattiva, tanto da sconfiggere col solo ausilio della voce le tre Charlie’s Angels, che vengono tramortite. Una delle scene più spassose del film è l’incontro che la band fa con l’oracolo [sotto le cui spoglie si muovono lo stesso Chiantore e di Roberto Tiranti] rincitrullito, al quale bisogna rivolgersi solo cantando, e che risponde in un modo assolutamente incomprensibile.

A rafforzare la storia, già spiritosa di suo, una serie di situazioni esilaranti che non vedono protagonisti solo gli attori principali, ma anche attori che qui fanno da contorno. Come non penare ai genovesi “pensionati in poltrona”, ovvero l’attrice teatrale Maria Vietz e il compositore e musicista Piero Parodi, che commentano, davanti alla tv, le notizie sulla sorte di Capitan Basilico. Belle poi le ambientazioni scelte per le location del film, come il molo di Bogliasco, il mare di Loano, il castello D’Albertis di Genova, dove sono state girate diverse scene del film.

Capitan Basilico s’impreziosisce anche della collaborazione di ospiti d’onore, come Elio e le Storie Tese, Enrico Ruggeri, Giorgio Faletti, o il collega super eroe di Striscia la notizia Capitan Ventosa.

La recitazione degli attori è convincente, e spiritosissima l’interpretazione che dà Gianni Casella al suo personaggio omosessuale, sempre pronto lanciarsi in battute sulla fisicità dei personaggi che incontra.

Capitan Basilico, di cui è stato girato un secondo capitolo, nel 2011, è un progetto i cui proventi sono stati destinati ad Ambulanza Verde [http://www.buiopesto-fansclub.it/index.php?option=com_content&view=article&id=88&Itemid=111], nato nel 2004 proprio su iniziativa dei Buio pesto, con lo scopo di acquistare mezzi e attrezzature mediche per le Pubbliche Assistenze.

Alle quasi sue ore due del film, il DVD di Capitan Basilico, distribuito da Discolandia, è valorizzato da numerosi contributi extra, che vanno dalla sezione Scene tagliate a quella Dietro le quinte, da Il making al trailer cinematografico alla briosa videoclip Capitan Basilico dei Buio Pesto [www.buiopesto.it], sulla base di Shpalman di Elio e le Storie Tese.

Capitan Basilico: “Noi supereroi siamo forti ma ignoranti”

Gilda Signoretti

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CAPITAN BASILICO

VOTO FILM

Voto DVD

Regia: Massimo Morini

Con: I Buio Pesto, Giorgia Würth, Simone Carabba, Maria Vietz, Piero Parodi

Sceneggiatura: Massimo Morini e Andrea Di Marco

Durata: 114’

Audio: Italiano Dolby Digital 5.1

Formato: 16: 9  1.77:1

Produzione: Associazione Buio Pesto e Liguria Film Company

Distribuzione: Discolandia

Extra: Scene tagliate con il commento del regista; Dietro le quinte; Il Making; Trailer cinematografico; Videoclip “Capitan basilico” dei Buio Pesto

Trailer: