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HUNGER GAMES di Gary Ross

hungergames1Lo stato di Panem, situato in quello che un tempo era il nord America, è diviso in 13 distretti ed è controllato da una ricca elite di governanti.

Ogni anno vengono estratti a sorte 12 coppie di ragazzi, di ambo i sessi, allo scopo di farli partecipare ad una spietata gara di sopravvivenza dove uno solo riuscirà a prevalere: si tratta degli Hunger Games.

Questo show sanguinario è stato creato allo scopo di punire tutte le popolazioni dei 12 distretti che in passato si sono ribellati ai loro padroni.

Nel distretto 12, Katniss Everdin [Jennifer Lawrence] si offre di partecipare al posto di sua sorella minore, estratta a sorte, e, insieme al suo amico Peeta [Josh Hutcherson], viene affidata ad un vero e proprio staff che non solo ha il compito di preparare i due ragazzi fisicamente, ma cura il loro aspetto estetico e l’impatto con il pubblico.

Haymitch Abernathy [Woody Harrelson] è un vecchio vincitore degli Hunger Games, il quale annichilisce continuamente i suoi torbidi pensieri nell’alcol, e cerca di tirare fuori la personalità di Peta e di Katniss perché grazie a questa potranno entrare nelle simpatie del pubblico. Cinna [Lenny Kravitz] è il responsabile del loro aspetto estetico, anche questo molto importante per la riuscita dello show e, soprattutto, per far si che la loro immagine emerga su quella degli altri concorrenti.

hungergames2Non bisogna dimenticare che gli Hunger Games sono prima di tutto uno show nato per soddisfare il voyeurismo della nobiltà e, come in ogni buon reality che si rispetti, il contributo dell’aiuto da casa è importante per la salvezza di concorrenti, perciò, chi saprà accattivarsi il consenso del pubblico, riuscirà, magari, a farsi inviare qualche provvista, oppure qualche medicinale, tanto utile in condizioni così estreme.

A condurre lo spettacolo Caesar Flickerman [Stanley Tucci], che non solo introduce i concorrenti, ma ne fa una sorta di telecronaca delle gesta.

Il mito di Teseo rivive in celluloide con Hunger Games di Gary Ross, ovviamente sagomato e riadattato ad un futuro post apocalittico.

La scrittrice Suzane Collins proprio su di esso ha basato il plot di Hunger Games, il primo libro di una trilogia di  best sellers, ed è proprio questa la forza e la debolezza di questo film, vale a dire che si ha la sensazione di vedere una lunga introduzione [2h 22′] a qualcosa che evidentemente verrà sviscerato a dovere nei due film successivi.

L’implacabile è la prima pellicola che balza all’occhio dello spettatore con un po’ più di anni sulle spalle; il film di Paul Michael Glaser già nel 1987 denunciava la spettacolarizzazione dei sentimenti e la pornografia delle immagini violente usate, principalmente, nelle trasmissioni di approfondimento di cronaca nera.

Paolo Corridore

 

Regia: Gary Ross

Con: Jennifer Lawrence, Liam Hemsworth, Elisabeth Banks

Uscita in sala in Italia: martedì 1 maggio 2012

Sceneggiatura: Gray Ross, Suzane Collins, Billy Ray

Produzione: Lionsgate Color Force

Distribuzione: Warner Bros.

Anno: 2012

Durata: 142’

InGenere Cinema

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