MACHETE di Robert Rodriguez e Ethan Maniquis

Machete [Danny Trejo] è un ex agente federale, caduto in bassa fortuna dopo essersi messo contro alle potenti e corrotte alte cariche del ministero della difesa del governo americano, in combutta con il boss del narcotraffico messicano Torrez [Steven Seagal]. Divenuto uno dei tanti “nessuno made in mexico” abituati a una vita di sacrifici e privazioni, Machete viene assoldato da un’anonima organizzazione che gli dà il compito di fare fuori un importante senatore americano, mr. Mc Laughlin [Robert De Niro] dal palese credo xenofobo. I guai seri iniziano quando Machete scopre di essersi ficcato nella più appiccicosa delle sabbie mobili: l’organizzazione che lo aveva avvicinato era solo alla ricerca di un capro espiatorio da sacrificare sull’altare politico del  senatore Mc Laughlin, al fine di far impennare gli indici di gradimento del suo partito. Se, durante un incontro pubblico, il senatore fosse rimasto vittima di un’imboscata organizzata da un “terrorista messicano”, infatti, non solo le sue teorie razziste si sarebbero trasformate in utili leggi per la tutela dei diritti degli americani, ma lo stesso senatore sarebbe diventato un martire da santificare.

Machete, ferito nel corpo e nell’orgoglio, si trasforma in una pericolosa preda da braccare, un nemico pubblico numero uno di cui sbarazzarsi assolutamente, per poi esporne il cadavere a monito, per eventuali futuri “nemici del regime”.

Machete di Robert Rodriguez e Ethan Maniquis è il primo film figliato dai fake trailers realizzati per Grindhouse, il doppio-film, firmato dallo stesso Rodriguez in coppia col mentore Tarantino, nel 2007, anche se stando alle dichiarazioni del regista e autore Rodriguez, il messicano dal forte spirito di giustizia e dalla smodata passione per i coltelli era un’idea ossessiva, che tornava a farsi sentire di tanto in tanto, sin dai tempi di Desperado [1995].

Mettiamo subito le cose in chiaro: il finto trailer di Machete [tra l’altro l’unico, dei cinque realizzati per fare da ponte tra un lungo e l’altro, ad essere presentato, come prologo, nella versione italiana di Planet Terror, sempre di Rodriguez] è una perfetta opera di sintesi del lungometraggio. Nella sua breve durata, Rodriguez riesce a racchiudere il senso ultimo della sua nuova opera para-grindhouse.

Ma la visione del lungometraggio che ne è direttamente figliato, risulta più che indispensabile. Seppure  rappresenti una riproposizione della marcata passione per il cinema exploitation anni ’70 di Rodriguez e anche se la storia, ritmata e strutturata bene, non è altro che una copertura per il gioco al massacro dei protagonisti, Machete colpisce nel segno, e riesce ad elevarsi a uno dei migliori titoli firmati dal regista di orgini messicani, farcito, com’è, di personaggi tutti ben sviluppati, e di attori di grosso calibro come De Niro e di un tris di reginette dello schermo [Linsday Lohan, Jessica Alba e Michelle Rodriguez]

Anche se il lungometraggio, presentato durante l’ultimo Festival del Cinema di Venezia, ci restituisce per certi versi l’impressione di trovarci bloccati in un enorme déjà vu, proprio a causa dell’esistenza del fake trailer e delle affinità con titoli come Planet Terror, non sarà possibile resistere all’assurda miscellanea di combattimenti e uccisioni esageratamente splatter, e al suo rozzo umorismo.

La verità è che Machete è un film commerciale perfettamente confezionato; un pacco regalo invitante con carta colorata e lustrini. Lo spettatore che vorrà relazionarcisi lo farà perché perfettamente cosciente di quello che vi troverà imbustato.

 

Danny Trejo, poi, si conferma ancora una volta come un meraviglioso caratterista [qui alla sua prima parte da protagonista]; probabilmente la più riuscita opera [scoperta?] del regista Rodriguez.

Machete è un film godibile e divertente, straordinariamente cafone in ogni suo aspetto [dall’impostazione della recitazione degli attori, alla realizzazione delle scene, alla struttura della  trama], ma è anche un film fatto col cuore [perchè realizzato proprio per non deludere i fan del fake trailer]. Di certo, se con il solo breve filmato, inserito nel montaggio di Grindhouse, l’eroe messicano era riuscito a trapassare con le sue lame i cuori di tanti affezionati, vederlo vivere per 105′, non potrà che riempire di gioia il suo pubblico, che avrà davvero di che raccontare ai nipoti, perchè, una cosa è sicura: nessuno uccide meglio di Machete!

Luca Ruocco

 

 

Regia: Robert Rodriguez, Ethan Maniquis

Con: Denny Trejo, Robert De Niro, Linsday Lohan, Jessica Alba, Michelle Rodriguez

Anno: 2010

Durata: 105’

Uscita in sala in Italia: venerdì 6 maggio 2011

Sceneggiatura: Robert Rodriguez, Rebecca Rodriguez

Produzione: Elizabeth Avellan, Quentin Tarantino, Robert Rodriguez

Distribuzione: Lucky Red

Fake tralier:

Trailer: