SUICIDE RISK di Mike Carey & Elena Casagrande

I supereroi, sono ancora oggi uomini da grande cuore che decidono di utilizzare i loro “doni” in favore del bene dell’umanità?

La domanda è retorica, e la risposta altrettanto scontata: certo che no. Nessuno, nerd o meno, potrebbe ancora pensare che una simile panzana sia anche lontanamente verosimile.

Il mondo dei superuomini riproduce esattamente quello dei loro cugini meno dotati e per ogni super che decide di mettersi al servizio del bene, almeno cinque o sei sono quelli che approfittano della loro supremazia per soggiogare, conquistare e distruggere.

E di questa seconda veridicistica opinione [?] sembrano essere Mike Carey ed Elena Casagrande, autori [alo script e ai disegni] della saga supereroistica Suicide Risk [“Quando non ci sono solo criminali, fare l’eroe è un rischio suicida!”]. Ma c’è di più: sì, perché nell’America di Suicide Risk i superpoteri vengono spacciati come fossero una droga di basso livello nei vicoli bui da una coppia di loschi figuri che, armati di bacchetta magica, in cambio di un bel gruzzolo, possono trasformare un uomo in un dio.

Quello che, però, sembra venir fuori quasi subito è che i neo- supereroi non reagiscono proprio bene alla benedizione ricevuta dalla bacchetta, e dopo qualche tempo iniziano a compiere le peggiori malefatte.

Ne sa qualcosa Leo, poliziotto del Dipartimento di San Diego che, assieme al suo collega, è chiamato ad intervenire contro una pericolosa banda di superuomini.

I due agenti non usciranno indenni dallo scontro: il secondo riportando vari fratture; Leo, invece, segnato profondamente nell’animo.

Deciso a capire meglio tutto riguardo la comparsa di questi maledetto superuomini, che pare essere circoscritta ai soli stati unito, il poliziotto è disposto a mettersi sulle tracce dei due “spacciatori”, per farsi pungere dalla bacchetta magica e trasformarsi anche lui in qualcosa di inumano. Anche lui arriverà a smarrire gli ideali che lo hanno portato ad arruolarsi in polizia?

La soluzione di questo e degli altri misteri che si nascondono in Suicide Risk si trovano all’interno dei volumi pubblicati da Bao Publishing che, oltre a contenere i vari capitoli della storia di Carey e Casagrande, raccolgono alcuni disegni e studi preparatori.

Una lettura piacevole: di certo non la solita storia di superpoteri e super-responsabilità!

Luca Ruocco

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SUICIDE RISK

Autori: Mike Carey, Elena Casagrande

Editore: Bao Publishing [www.baopublishing.it]

Pagine: 110, 130, 120

Illustrazioni/Foto: Sì

Costo: 13,00 euro a volume