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IL MISTERO DELLE 366 FOSSE di Carlo Giordano

Il Mistero delle 366 fosseUn’indagine poliziesca ambientata a Napoli. Una storia che, pur svolgendosi in un arco temporale breve e circoscritto, ingloba al suo interno ipotesi misteriche di un passato che continua a vivere nelle viscere di questa città. Un thriller dal respiro classico, che riporta a galla, grazie all’indagine del protagonista, l’ispettore Matteo Molinari, momenti di una storia dimenticata o, comunque, non conosciuta, che rappresenta però un ritaglio molto interessante della realtà napoletana.

Già nel titolo, Il mistero delle 366 fosse, tira in ballo il misterioso cimitero progettato da Ferdinando Fuga per andare incontro ai continui decessi dei pazienti dell’Ospedale degli incurabili. Un cimitero progettato con 366 fosse comuni, una per ogni giorno di un anno bisestile, che avrebbe accolto tutti i trapassati di ogni preciso giorno dell’anno nell’apposita fossa che si faceva strada, a collo di bottiglia, nelle profondità del terreno, andando incontro al problema della sepoltura dei meno abbienti.

E proprio attraverso questa prima location, Molinari [e il lettore] entra all’interno di un percorso tortuoso, un’indagine condotta percorrendo due binari paralleli e, apparentemente, inconciliabili, che lo porteranno ad indagare su un serial killer di prostitute e sull’apparizione [vicino la fossa 199 del cimitero, prima, e in molti altri luoghi topici, poi] di teschi appartenenti a ignoti trapassati, macabri corrieri di messaggi inviti proprio al poliziotto.

L’esperimento di Carlo Giordano pare essere rivolto particolarmente nel calare un’indagine dalla struttura classica e riconoscibile in un tipo di cinema made in USA all’interno di una location e, ancor più, di una mentalità, di una cultura forte e identificabile, come quella di una delle più grandi città del sud Italia.

Giordano spinge le indagini del suo ispettore all’interno dei punti nevralgici della colonna vertebrale della tradizione esoterica fortemente radicata nel credo napoletano. I teschi appaiono in luoghi mai anonimi e, anzi, sempre potenzialmente affollati di turisti, mentre le location, come la Cappella di San Severo [con le sue misteriche icone del Cristo Velato e dei due scheletri che, grazie ad un segreto procedimento effettuato dal principe Raimondo di Sangro, conservano ancora intatto il proprio sistema di vasi sanguigni], sono solo alcuni esempi del mondo occulto che l’autore costruisce attorno alla storia poliziesca.

Da questo punto di vista, il libro di Giordano potrebbe sembrare molto vicino al film indipendente Vitriol, di Francesco Afro De Falco [ne parliamo qui], che costruiva un’indagine/ricerca di ben altro tipo, ma che viaggiava per gli stessi punti nevralgici. E il fatto che il film e il libro abbiano visto la luce [delle sale e delle librerie] nello stesso anno, non può che costituire un segno forte della volontà della stessa città di Napoli di iniziare a raccontare un lato della propria cultura mai preso nella giusta considerazione.

Carlo Giordano, poi, mescola bene le carte esoteriche con quelle della cultura popolare/sociale [ma più che a fotografare momenti o personaggi legati alla malavita organizzata, nel libro si tenta di regalare al lettore personaggi/ruoli meno conosciuti o stereotipati, come “il pozzaro” o “il monaciello”], e della vita privata del poliziotto, diviso tra una moglie attraente e amante del burraco, da cui, però, è emotivamente lontano da troppo tempo, e una figlia che sembra non volere accettare il ruolo istituzionale del padre, dandosi ad una vita da adolescente ribelle e sregolata.

Ogni cosa raccontata tra le 139 pagine del romanzo serviranno, nell’avanzare dell’indagine, a fornire delle chiavi di lettura degli eventi al poliziotto, e in questo Giordano si rivela davvero bravo.

La soluzione degli enigmi, infatti, si avrà solo sommando i vari piani evolutivi della ricerca [e del personaggio di Molinari]: quello più classico, ricco di elementi thrilling, quello misterioso ed esoterico, e quello personale ed emotivo.

Lettura piacevole e appassionante.

Luca Ruocco

IL MISTERO DELLE 366 FOSSE

3 Teschi

Autore: Carlo Giordano

Editore: Tullio Pironti Editore [www.tulliopironti.it]

Pagine: 139

Illustrazioni/Foto: No

Costo: 12,00 euro

InGenere Cinema

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