FANTAFESTIVAL 2018 – IL CROWDFUNDING
Cos’è il Fantafestival? Un po’ di storia…
Il Fantafestival è il più longevo festival italiano dedicato al cinema fantastico in tutte le sue declinazioni: fantascienza, horror, fantasy, paranormale, gotico e altri generi affini, con alle spalle ben 37 edizioni! Probabilmente molti già lo conosceranno, ma è giusto raccontare un po’ della sua storia, per tutti coloro che non hanno ancora avuto modo di sperimentarlo in prima persona.
Il Fantafestival nasce a Roma nel 1981, come diretta derivazione delle rassegne di cinema di fantascienza organizzate per il circuito Italnoleggio negli anni ’74-’77 e delle grandi kermesse di cinema fantastico con le quali il Cineclub Tevere di Roma connotò la propria programmazione a partire dal ’75.
TAFANOS di Riccardo Paoletti
Al principio ci fu Tafanos di Carlo Giudice. Poi, un paio d’anni dopo, arrivò Tafanos – L’inizio a condurre la nostra cinematografia verso la commedia horror splatter di serie B, tanto amata dagli americani. I risultati non furono esaltanti, ma qualcosa in questo soggetto sembra ancora incuriosire gli addetti ai lavori nostrani. Ed ecco arrivare – di nuovo – Tafanos di Riccardo Paoletti.
Un gruppo di amici e un weekend da trascorrere in un’isolata casa tra le montagne, lontano dallo stress e – loro malgrado – anche dai cellulari, per via di un problema alla reta telefonica. A rovinare la quiete la notizia dell’evasione di un serial killer da un carcere vicino e, soprattutto, uno sciame di feroci tafani carnivori.
È davvero complesso sviluppare un pensiero critico chiaro e costruttivo circa il nuovo film di Riccardo Paoletti, un po’ per la difficoltà di comprendere la direttrice di un progetto come il suo, nonché per il risultato discontinuo e caotico del film stesso. La logica commerciale, direte voi, è abbastanza evidente: cavalcare fenomeni discutibili ma di successo, come i prodotti Asylum a esempio, seguendo la più classica delle ricette ‘cinematografare’, che vede a fronte di un piccolo investimento – a volte piccolissimo – un grande ricavo.
TOYSPLOITATION: Il cinema delle bambole assassine
Oggetti del desiderio o ideali compagni di avventure immaginate, i giocattoli si trasformano, all’interno dell’oscuro gioco al contrappasso messo in piedi dagli alfieri del cinema horror, in una delle tante incarnazioni della Nera Signora; baloccati surrogati di morte che nascondono al meglio, dietro un’apparente innocuità, una ferocia e una spietatezza da freddo serial killer.
Ne è esempio inanimato e latente, nella nostra cinematografia di genere, l’utilizzo che Dario Argento fa di un pupazzo in Profondo Rosso, nella scena in cui Giordani [Glauco Mauri], dopo aver tentato di chiamare il pianista Marcus Daly [David Hemmings] per svelargli l’identità del killer, è aggredito in camera da una marionetta meccanica, che l’uomo riesce a fracassare con un coltello, senza sapere, però, che l’oggetto inanimato altro non era che premonizione dell’omicida che, nascosto dietro la tenda, sta per sferragli l’attacco mortale.
THE BOY: Il trailer italiano
Con un lancio record da oltre 5 milioni di visualizzazioni su YouTube, l’inquietante trailer di The Boy ha fatto del film un fenomeno, ancor prima del suo arrivo in sala. Questo thriller/horror completamente fuori dagli schemi, firmato da William Brent Bell e che vede per la prima volta protagonista al cinema la beniamina delle serie TV Lauren Cohan [The walking dead], uscirà in Italia il 25 febbraio con Eagle Pictures.
Una storia piena di mistero e situazioni sinistre che metterà duramente alla prova l’ex vampira e cacciatrice di zombie con una versione gotica e più contemporanea di una bambola assassina. Nel cast anche Rupert Evans, Jim Norton, Diana Hardcastle e Ben Robson.