L’ossessione per i giocattoli animati e assassini continua ad essere ossessione seminale per Charles Band, che in veste di ideatore, produttore o regista, ha dato i natali a un’infinità di titoli assimilabili all’interno del sotto-Genere toysploitation.
Uno fra gli ultimi esempi è il Blood Dolls, del 1999, distribuito in edizione francese dalla Warner Home Video e da Elephant Films.
Virgil [Jack Maturin] è un miliardario dalle eccentriche abitudini: sembra vivere perennemente con una maschera inespressiva di gomma sul volto e ospita, nella sua lussuosa villa, due servitori, un maggiordomo truccato da clown e un nano che tiene viva, a forza di scosse elettriche, l’attenzione delle quattro musiciste seminude, tenute in gabbia al centro della casa per fare da tappeto sonoro vivente alle giornate del loro padrone.
Quello che la gente non sa è che Virgil, in realtà, nasconde dietro la maschera una pesante menomazione fisica: nonostante la sua stazza da uomo ben sviluppato ha in mezzo alle spalle una testa grande quanto quella di una bambola, e che per una sorta di rivendicazione ha portato avanti degli avveniristici studi di biotecnologia che lo hanno portato a riuscire a trasformare a suo piacimento uomini e donne in bambolotti viventi.
Quando un gruppo di uomini d’affari gli causa una grossa perdita di danaro, Virgil deciderà di servirsi proprio delle sue creature per vendicarsi.
Blood Dolls non brilla certo per una sceneggiatura ben sviluppata, ma la confezione del film non è disprezzabile, anche se le tre bambole, un clown molto pop, un lottatore di wrestling tatuato e una geisha [l’unica di cui seguiamo la trasformazione da donna in bambola], sono assai poco espressive.
Non lascia delusi il parco attoriale, in cui Band affianca al manipolo di freaks e alle mini-creature uno stuolo di avvenenti attrici, capitanate dalla mistress Debra Mayer.
Anche il bodycount è alto, sei omicidi, ma davvero poco grafico, arrivando all’apice della censura visiva, in un triplice omicidio in ascensore che avviene al buio e, anche in situazioni più particolari, come quella di uno slave legato, nell’estasi di un gioco sado, ad una struttura fatta di fil di ferro che gli si avvinghiano a tutto il corpo, di sangue ne scorre davvero poco.
Ad oggi, gli ultimi passi delle piccole creature bandiane si sono mossi all’interno di tre film Full Moon: Skull Heads [2009], DevilDolls [2012, che in realtà è un’antologia] e Ooga Booga [2013].
L’edizione DVD della Elephant non contiene extra.
Luca Ruocco
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BLOOD DOLLS
Voto film
Voto DVD
Regia: Charles Band
Con: Jack Maturin, Debra Mayer, William Paul Burns, Warren Draper
Formato: Plein Cadre
Audio: Francese Dolby Digital 5.1, 2.0; Inglese Dolby Digital 5.1 [DVD]
Distribuzione: Warner Home Video Fr. – Elephant Films [http://www.elephantfilms.com/index.php?lang=fr&mod=sheet&func=show&sheetid=242]
Extra: /