COLPEVOLE di Vincenzo De Carolis Di Prossedi

Il ritrovamento dei resti del cadavere di una donna, fra i rifiuti di una discarica, è la chiave di volta per la crisi di un giovane e rampante imprenditore di una impianto caseario [Sebastiano Colla] della zona pontina nell’oscuro turbine del senso di colpa.

Una serie di ricordi sopiti ritornano uno ad uno a galla, in una sorta di rigurgito di coscienza.

L’uomo si auto-accusa dell’omicidio della donna, raccontando alla moglie e alla polizia di essersi macchiato, anni prima, dell’omicidio di una giovane prostituta dell’est, colpevole di aver preso poco seriamente la richiesta di restituzione di un importante documento di lavoro conservato nel portafogli che l’uomo aveva perduto all’interno di una vecchia fabbrica, diventata ormai diroccata casa d’appuntamento per un gruppo variegato di passeggiatrici.

Le forze dell’ordine e i familiari dell’imprenditore sono convinti della sua assoluta innocenza, e un possibile shock emotivo dovuto al ricordo del tradimento con la prostituta, tornato a galla dopo il passaggio della notizia nei vari TG, diventa ben presto un insano segno di una necrotica mitomania.

Le tensioni tra l’uomo che si sente colpevole e, per giunta, non creduto, e la gente che gli vive attorno, crescono di giorno in giorno, e lo porteranno ad allontanarsi da chi ama, per combattere da solo la sua guerra per scoprire la verità.

Colpevole, primo lungometraggio girato in digitale, dal regista Vincenzo De Carolis, è un thriller che, in potenza, avrebbe potuto ricamare su pentagrammi più oscuri e malati, carichi di note ossessive dai risvolti  opprimenti ed erotici.

Ma questo non avviene, e il film arranca, nei circa 86’ di durata, in un’atmosfera da fiction televisiva di livello stra-popolare.

La tensione non risulta palpabile, affogata com’è tra tristi scene di lotta familiare, che vorrebbero costruire agli occhi dello spettatore un difficile rapporto tra il protagonista e suo padre, ma culminano in una triste scena di ballo sudamericano, e davvero poco pruriginosi sono i tradimenti lui-lei-l’altro/l’altra, dove lui e lei sono marito e moglie, mentre lei e l’altro una sexy collega del primo e uno psicologo amico di famiglia.

Mentre la trama trilling viene del tutto demolita, a niente serve questo continuo scambio di coppie; il senso del morboso, così come la suspense, ha bisogno di legna buona per ardere e riscaldare un po’ gli animi degli spettatori, e qui si rischia di morire assiderati, ramazzati da interpretazioni attoriali medio-basse e da un lavoro sull’audio e sulle voci davvero non piacevole.

Luca Ruocco

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COLPEVOLE

Regia: Vincenzo De Carolis Di Prossedi

Con: Sebastiano Colla, Glenda Cima, Paco Rizzo, Gabriele Guerra

Sceneggiatura: Vincenzo De Carolis Di Prossedi

Produzione: Vincenzo De Carolis Di Prossedi

Distribuzione: /

Anno: 2011

Durata: 86’